Roma. La situazione si sblocca: 500 nuovi vigili già entro fine anno
La giunta Raggi trova la via d’uscita: contratti a termine subito, e poi assunzioni stabili nel 2019
Sembrava che non ci fosse niente da fare, riguardo all’assunzione di nuovi vigili già in questo scorcio conclusivo del 2018, e invece la situazione si è sbloccata. Grazie a un escamotage tecnico, la giunta Raggi ha trovato il modo di aggirare l’ostacolo.
L’impedimento, come abbiamo riferito lunedì scorso, è la mancata ratifica del bilancio di AMA, che a sua volta pregiudica la definitiva approvazione del bilancio consolidato di Roma Capitale. Di fronte a questo stallo, infatti, l’inserimento stabile di altri lavoratori negli organici capitolini è sostanzialmente impossibile.
La via d’uscita, perciò, è stata identificata nel partire da contratti a tempo determinato, che poi si trasformeranno in rapporti definitivi nel corso del prossimo anno. L’obiettivo finale, per quanto riguarda la Polizia locale, è di 500 unità. Di queste, 300 erano già previste dalla pianificazione per l’anno 2019, mentre le ulteriori 200 si sono aggiunte nell’ambito del nuovo piano dei fabbisogni 2019-2021, che è in corso di approvazione ma che viene dato per acquisito.
Nuovi vigili: procedure semplificate
A brevissimo termine, quindi, i candidati che rientrano nella graduatoria degli idonei riceveranno un telegramma che li inviterà a presentarsi al Dipartimento Risorse Umane per la firma del contratto di lavoro a tempo determinato. Proprio per accelerare al massimo le procedure (evidentemente in vista del superlavoro del periodo natalizio) si è deciso che basti una generica certificazione medica di idoneità al servizio rilasciata dalla Asl, rinviando la consegna di una documentazione più specifica al momento in cui si passerà dal rapporto transitorio a quello a tempo indeterminato.
Una precisazione importante: nel caso in cui non si volesse fruire di questa opportunità anticipata, non si perderà il diritto al posto. Semplicemente, si prenderà servizio in base alla tempistica fissata in precedenza.