Roma, lanciano uova a ragazzo autistico poi si scusano: ecco perché vanno riaccolti
I ragazzi si sono pentiti e scusati e hanno chiesto di poter essere di aiuto alla famiglia del ragazzo e di poterlo andare a trovare
Il grave e triste episodio è avvenuto a Roma, dove un ragazzo affetto da autismo e obesità è stato offeso, insultato e ha subito anche il lancio di uova da parte di un gruppo di bulli. La mamma di Matteo, Sara, aveva dovuto fare un lungo e faticoso lavoro per convincere Matteo a non avere paura e ad uscire fuori, per strada. Questi fatti fanno male, male davvero.
Ma i ragazzi si sono pentiti e scusati e hanno chiesto di poter essere di aiuto alla famiglia del ragazzo e di poterlo andare a trovare. Queste sono notizie che dobbiamo dare perché ci parlano di crescita, sensibilità riscoperte, opportunità emotive e sociali. Chi sbaglia deve pagare si dice, io credo che chi sbaglia debba innanzitutto comprendere il proprio errore.
Immagine di Archivio non legata ai fatti descritti