Roma Metropolitane, Sindacati chiedono incontro per evitare fallimento
“L’Amministratore Unico riferisce che gli stipendi dei lavoratori saranno regolarmente corrisposti soltanto fino al mese di marzo”
Le Rappresentanze sindacali aziendali Filt-CGIL, Fit-Cisl e UIL Trasporti della società Roma Metropolitane hanno inviato una richiesta urgente di incontro alla sindaca Virginia Raggi, All'assessora alla Città in Movimento Linda Meleo, all'assessore alla Riorganizzazione delle Partecipate Alessandro Gennaro, all'Assessore al Bilancio Gianni Lemmetti e all'Amministratore Unico di Roma Metropolitane Pasquale Cialdini. Le RSA chiedono che l'incontro si svolga alla presenza delle segreterie territoriali e delle confederazioni sindacali CGIL CISL e UIL.
Il tema è la situazione di Roma Metropolitane. In un recente confronto con l'Amministratore Unico ing. Cialdini, si legge infatti nella nota delle Rsa, "le segreterie regionali Filt-Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti hanno manifestato forti preoccupazioni sul rischio di fallimento della società Roma Metropolitane".
"Il mese di aprile, termine ultimo per l'approvazione e deposito del bilancio – prosegue la nota dei delegati sindacali – potrebbe infatti vedere la mancata approvazione, o l'approvazione in perdita, di tre bilanci consecutivi con i conseguenti provvedimenti previsti dal Codice Civile, dalla cancellazione d'ufficio della S.r.l. al fallimento".
"L'Amministratore Unico – prosegue la lettera – riferisce inoltre che gli stipendi dei lavoratori saranno regolarmente corrisposti soltanto fino al mese di marzo. Tutto ciò è causato principalmente dal mancato versamento di corrispettivi dovuti dal Socio Unico Roma Capitale nel rispetto della Convenzione, strumento che permette di avere certezza riguardo ai ricavi e che quindi consente una programmazione delle attivita'".
In conclusione della nota i delegati sindacali Cgil Cisl Uil chiedono "l'immediato attivarsi di provvedimenti tesi ad evitare le disastrose ipotesi su esposte, tenendo conto non solo degli effetti drammatici sui lavoratori, ma anche delle conseguenze che la mancata operativià della società Roma Metropolitane produrrebbe sul delicato settore della mobilità della nostra città". (Ag. Dire)