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Roma, Mirco Ricci: “Arrestatemi o butto dal balcone la mia fidanzata”

L’ex campione Wba ha chiamato i Carabinieri, in preda all’alcol, chiedendo di essere arrestato. Ricci è stato in carcere per una notte

Mirco Ricci, l'ex campione intercontinentale Wba dei mediomassimi, ieri mattina ha chiamato i Carabinieri chiedendo di essere arrestato.

Secondo quanto riportato da "Il Messaggero", le parole dell'ex pugile sono state le seguenti: "Venitemi ad arrestare, portatemi in carcere, sennò la prendo con una mano e la butto di sotto". Ricci, già agli arresti domiciliari per estorsione, si riferiva alla sua compagna: "Sono il pugile, il Guerriero. Ho litigato con la mia fidanzata. Venite subito prima che la butti dal balcone, non la sopporto più".

I Carabinieri si sono subito precipitati a Ponte Galeria, a casa dell'ex campione, in quel momento in preda all'alcol e agli psicofarmarci. All'arrivo della pattuglia, il pugile si è però rifiutato di andare in galera. Ci sono volute due ore per calmarlo. Alla fine Mirco Ricci è stato portato al carcere di Regina Coeli , in cui ha passato però una sola notte. Davanti al giudice le sue scuse: "Non ricordo nulla. Mi scuso con la mia fidanzata e coi carabinieri. Ho bevuto un litro e mezzo di vino. Ero solo ubriaco. Figuriamoci se volevo essere arrestato… Sono già stato per un anno in carcere".

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