Roma mobilità dal 20 al 26 maggio. Tutte le notizie sul trasporto pubblico
Tutte le informazioni sul trasporto pubblico a Roma, incluso l’andamento dei lavori giubilari, dal 20 al 26 maggio
Invitalia ha lanciato una gara per selezionare una società che gestirà la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza per la tramvia Termini-Vaticano-Aurelio (TVA). Questa procedura segue una precedente gara per la verifica della documentazione progettuale.
Invitalia avvia la gara per la Direzione Lavori della Tramvia Termini-Vaticano-Aurelio
L’appalto riguarda principalmente tre servizi tecnici:
- Direzione lavori secondo l’articolo 114, comma 6 del Codice dei Contratti Pubblici.
- Costituzione dell’ufficio di direzione lavori, che comprenderà un direttore operativo e sei ispettori di cantiere, sempre in conformità con l’articolo 114, comma 6.
- Coordinamento della sicurezza durante l’esecuzione dei lavori, anche questo in linea con l’articolo 114, comma 6 del Codice dei Contratti Pubblici.
Saranno coinvolti almeno 13 esperti per vigilare sulle attività di cantiere.
L’importo di base per la gara è di circa 4,85 milioni di euro più IVA, e l’appalto sarà aggiudicato sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, che assegnerà un massimo di 100 punti: 90 per l’offerta tecnica e 10 per l’offerta economica. Questo approccio favorisce le capacità tecniche delle aziende partecipanti rispetto alla proposta economica.
Le offerte dovranno essere presentate entro martedì 11 giugno alle ore 11:30.
Avviata la gara per la Direzione Lavori della Tramvia Togliatti
Invitalia ha avviato la gara per selezionare la società responsabile della direzione lavori e del coordinamento della sicurezza (CSE) per la tramvia Subaugusta-Ponte Mammolo. Questa procedura, identificata come tender_1032, segue l’indizione della gara per la tramvia TVA.
L’appalto include servizi tecnici specifici: direzione lavori secondo l’articolo 114, comma 6 del codice dei contratti; costituzione dell’ufficio di direzione lavori composto da un direttore operativo e sei ispettori di cantiere; e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, sempre secondo l’articolo 114, comma 6 del codice dei contratti.
Saranno coinvolti almeno nove esperti per supervisionare le attività di cantiere. L’importo base d’asta è di circa 3,34 milioni di euro più IVA. Similmente a quanto fatto per la TVA, l’appalto sarà aggiudicato basandosi sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con una valutazione su 100 punti: 90 per l’offerta tecnica e 10 per quella economica, dando maggiore peso alle competenze tecniche rispetto all’aspetto economico.
Le offerte potranno essere presentate fino a martedì 18 giugno, alle ore 11:30.
L’analisi del servizio della ferrovia Roma-Lido a Marzo
Il monitoraggio del Comitato Pendolari Roma-Lido per il mese di marzo indica un miglioramento nel servizio ferroviario, sebbene la situazione rimanga lontana dall’accettabile per i pendolari, nonostante persistano ritardi e soppressioni, l’affidabilità dei treni sembra in aumento.
I principali problemi sono legati a un’infrastruttura ancora inadeguata, guasti dei treni, porte non sicure e il sovraffollamento durante le ore di punta, che causa disagi significativi come malesseri tra i passeggeri e condizionatori che gocciolano sui sedili.
I dati mostrano una diminuzione dei ritardi dal 14,8% di febbraio all’11,9% di marzo e delle soppressioni dal 2,3% all’1,6%, complessivamente, il totale di ritardi e soppressioni è sceso al 13,2% a marzo, rispetto al 16,8% di febbraio.
Dal 18 marzo, l’introduzione di un treno revisionato ha ridotto i tempi di attesa da 22 a 20 minuti e aumentato le corse feriali da 102 a 112, Cotral riesce quasi quotidianamente a inserire corse straordinarie, soprannominate “sottiletta” e “spazzola” dal Comitato Pendolari, per alleviare il sovraffollamento.
In sintesi, nonostante i miglioramenti visibili, la situazione è ancora lontana dalla normalità, tuttavia, grazie ai recenti lavori infrastrutturali e alla revisione dei treni CAF, il servizio sta migliorando e si spera in ulteriori progressi con l’arrivo di nuovi treni.
Prolungamento Metro A: 5 imprese in corsa per il Progetto Battistini-Torrevecchia
Cinque imprese hanno partecipato alla gara per il prolungamento della metro A di Roma da Battistini a Torrevecchia, presentando offerte per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica (PTFE), il progetto comprende la costruzione di due nuove stazioni, Bembo e Torrevecchia, su un tracciato di circa 2 km.
L’investimento previsto è di circa 4,5 milioni di euro, finanziato da Roma Capitale con fondi del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
La stazione di capolinea a Torrevecchia sarà progettata per ospitare sei treni e sarà predisposta per un futuro prolungamento fino ad Acquafredda, inoltre, sono previsti due parcheggi di scambio: uno con 450 posti auto presso la stazione di Bembo e l’altro con 2.100 posti auto presso la stazione di Torrevecchia.
L’aggiudicatario della gara avrà 250 giorni per consegnare il PTFE, oltre a ulteriori 50 giorni per apportare eventuali integrazioni richieste durante la verifica della progettazione, questo processo includerà l’aggiornamento dei documenti di progetto in base alle richieste di integrazione.
Stazione Pigneto FS: apertura rimandata al 2026
L’inaugurazione della stazione Pigneto FS, originariamente prevista per il Giubileo 2025, è stata ufficialmente rimandata a causa di complicazioni nella sua realizzazione, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha annunciato questo slittamento durante un’audizione alla commissione Giubileo 2025.
Inizialmente, il progetto prevedeva l’attivazione entro il Giubileo, ma la quarta gara del Pigneto ha alleviato i vincoli temporali, consentendo ora l’apertura entro il 30 giugno 2026.
La gara, bandita da RFI, richiede un finanziamento di 117,9 milioni di euro, con possibilità di offerte al rialzo, se la gara avrà successo, i cantieri potrebbero aprire già a settembre, grazie al progetto esecutivo già redatto da Italferr.
Si prevede di aprire la stazione in una versione ridotta entro la metà del 2026, con la copertura completa del vallo ferroviario e la connessione diretta con la metro C prevista tra il 2026 e il 2027 attraverso un sottopassaggio. Entrambi i lotti di lavoro sono finanziati nel perimetro della gara attualmente in corso.
Questo slittamento potrebbe essere l’ultima opportunità per realizzare il nodo di scambio del Pigneto, quindi ci sono speranze che il progetto venga portato a termine con successo.
Andrea Castano – Odissea Quotidiana