Roma, Municipio IV: revoca Assessore Sport e Cultura. Critiche dal Pd
“Risse, espulsioni e fughe sono ormai all’ordine del giorno nei Municipi governati dal M5S”, dicono dal Pd
Nuova grana nei Municipi romani guidati dal Movimento Cinque Stelle. Dopo la caduta dell’VIII e le crisi in XIV e III, oggi tocca al IV Municipio, dove la presidente Roberta Della Casa ha ritirato le deleghe al secondo assessore in pochi mesi: si tratta di Claudio Perazzini, fino a ieri titolare di Sport e Cultura. Ma che stamattina però, a quanto riferiscono fonti municipali all’agenzia Dire, recandosi in ufficio avrebbe trovato una “sorpresa”: non un uovo di cioccolato come da tradizione pasquale, ma una serratura nuova di zecca alla porta della sua stanza che gli ha impedito di entrare. Non per un equivoco, ma perché – a sua insaputa, pare – era stato estromesso dalla Giunta municipale per “divergenze politiche” con la minisindaca.
Immediate le polemiche da parte dell’opposizione guidata dal Partito democratico, subito all’attacco con una dichiarazione congiunta della capogruppo del Pd in Campidoglio, Michela Di Biase e del capogruppo dem in IV Municipio, Massimiliano Umberti: “Un altro assessore grillino cacciato nel Municipio IV. Risse, espulsioni e fughe sono ormai all’ordine del giorno nei Municipi governati dal M5S– dicono i due- La presidente Della Casa, dopo aver allontanato per maternità l’assessore al Bilancio e Trasparenza, Emanuela Brugiotti, accusata a suo dire di troppe assenze, ora caccia dalla sua Giunta Claudio Perazzini, assessore con delega allo Sport e Cultura. La prepotenza grillina fa un’altra vittima. La democrazia in versione M5S non ammette divergenze, altro che e-democracy: questo è il nuovo e-totalitary”, concludono Di Biase e Umberti.
Umberti chiede perciò a Della Casa di “prendere esempio al collega dell’VIII Municipio, Paolo Pace: se non è in grado di accettare critiche o vedute diverse dalle sue si dimetta per evitare la paralisi amministrativa del Municipio”.