Roma, Mussolini: M5s teme ancora confronto con Commissione Trasparenza
“Invitati a dare risposte, non si sono presentati né l’assessore al Personale De Santis, né il presidente della Commissione Personale Sturni”
"L'immotivata e ingiustificata assenza dell'amministrazione comunale alla commissione Trasparenza di oggi, da me richiesta per far luce sulle problematiche inerenti la mancata assunzione dei vincitori di concorsi indetti da Roma Capitale, è davvero molto grave. Invitati a dare risposte, non si sono presentati né l'assessore al Personale De Santis, né il presidente della Commissione Personale Sturni. I cinque stelle sono allo sbando più totale.
Lasciano a casa forza lavoro idonea, ma portano in Aula mozioni per impegnare sindaco e giunta a predisporre bandi pubblici per rafforzare l'organico dell'Ente. Uno sperpero infinito fatto con il denaro dei romani. Trovo che tutto ciò sia semplicemente ridicolo: il Comune di Roma soffre per urgenze continue e non più procrastinabili, come quelle legate alla cura del verde, ma preferisce ignorare personale, come i 230 operatori in graduatoria da anni, che hanno un profilo che consentirebbe di impiegarli per superarle.
Oggi stesso chiederò una ricalendarizzazione della commissione e l'audizione dell'assessore al Personale. E' doveroso dare risposte definitive a quanti, avendo superato da tempo una selezione pubblica, attendono una collocazione all'interno di Roma Capitale". Cosi' Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e vicepresidente della commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale. (Red/ Dire)