Roma, nuova protesta degli ambientalisti paralizza il GRA
Automobilisti, prima dell’arrivo dei vigli, riescono a liberare la strada tra spintoni e insulti agli attivisti
Nuova protesta degli ambientalisti sul Grande Raccordo Anulare a Roma.
La vicenda
Le varie immagini riportate da Local Team stamattina mostrano come gli automobilisti, furiosi per l’ennesima protesta, abbiamo cercato inutilmente di far spostare, inutilmente, gli attivisti di Ultima Generazione.
Il filmato fa vedere come gli automobilisti trascinano via i manifestanti insultandoli pesantemente “Cogl… !, Ci dovete mandare a lavorare” o “fateci passare, abbiate pietà”. Glia automobilisti sono riusciti a risolvere la situazione, riuscendo a far sgomberare gli attivisti, prima dell’arrivo dei vigili, come era già successo nella scorsa manifestazione. Però i manifestanti sono tornati successivamente perorando la loro causa.
Il caso in Germania
Situazione simile si è riscontrata nella mattinata di ieri in Germania che ha scatenato una polemica politica
Gli attivisti di Last Generation, si erano si erano incollati all’asfalto dell’autostrada all’altezza del quartiere di Wilmersdorf situato nella zona Ovest di Berlino. Nella stessa mattinata una ciclista ha subito un incidente, rimanendo incastrata sotto un autotreno. A causa della manifestazione, l’ambulanza e i mezzi speciali per sbloccarla sono giunti in grande ritardo sul posto non portando immediatamente i soccorsi necessari.
Lettera di scuse
Carla Hinrichs, portavoce di “Last generation”, ha scritto e divulgato una lettera di scuse: “Ci auguriamo molto che le sue condizioni non siano peggiorate a causa dei ritardi. L’imperativo di tutte le nostre azioni è quello di salvaguardare la sicurezza di chi vi partecipa”.
Le parole della sindaca Giffey e di Scholz
La sindaca di Berlino, Franziska Giffey (Spd), ha fatto sapere che saranno avviate delle indagini per ricostruire esattamente l’avvenimento. Ha espresso la sua opinione anche il cancelliere Olaf Scholz, il quale ha dichiarato: “se fosse confermato il sospetto che i ritardi dei mezzi di soccorso abbiano aggravato le condizioni della donna, sarebbe molto opprimente. Inoltre, ha sottolineato che: “le proteste critiche vadano accettate, ma le recenti forme di lotta non stanno suscitando grandi entusiasmi”.