Roma. Ostia, Elettori Pd: Turiamoci il naso e votiamo M5s
Si potrebbero sintetizzare così le intenzioni degli elettori Pd nel X Municipio di Roma per il ballottaggio di domenica. L’agenzia Dire ha raccolto le voci di alcuni democratici di Ostia
“Turiamoci il naso e votiamo 5 Stelle”: si potrebbero sintetizzare così le intenzioni degli elettori Pd nel X Municipio di Roma per il ballottaggio di domenica. L’agenzia Dire ha raccolto le voci di alcuni democratici che dovranno decidere se far diventare presidente del Municipio Giuliana Di Pillo per il Movimento 5 Stelle o Monica Picca di Fratelli d’Italia per il centrodestra.
I voti di chi ha scelto Pd il 5 novembre scorso – quasi il 14% delle preferenze – ora potrebbero fare la differenza nella corsa che vede le due candidate a pochi punti di distanza. Ufficialmente dal Partito non è arrivata alcuna indicazione. Nelle strade, però, ecco il pensiero della gente.
“Pur di non far vincere la destra voterò 5 stelle turandomi il naso”, ha detto un giovane.
“Il voto lo ritengo un dovere. Al momento però non ho una risposta definitiva- ha affermato invece una signora. Come persona di sinistra mi spaventa il voto al centrodestra e mi spaventa ancora di più il legame tra famiglie in odore di mafia e partiti associati alla destra. Soprattutto gli ultimi avvenimenti legati al clan Spada mi fanno riflettere e mi lasciano perplessa. Quindi, se deciderò di votare 5 stelle lo farò, ma tappandomi il naso”.
Molti, poi, anche quelli che non andranno a votare e chi andrà a votare ma lascerà la scheda in bianco, annullandola. “Ci devo riflettere ancora, ma ho proprio un rifiuto per andare a votare, non mi sento rappresentata dai 5 stelle e tantomeno dalla destra. Molto probabilmente voterò scheda bianca”, ha spiegato un’altra signora.
“Io non vorrei votare. Per la destra non ci penso minimamente, e i 5 stelle mi danno una sensazione a pelle di incapacità. Alla fine però- ha commentato un signore- potrei farlo, anche se è un po’ come il marito che si castra per fare un dispetto alla moglie…”.
Comunque “a prescindere dalle posizioni sono contenta che al ballottaggio ci siano due donne e soprattutto due insegnanti, perché credo che avranno più propensione ad ascoltare le persone”, ha concluso sempre una elettrice ‘democratica’.