Roma, parte “Settore Prossimità”: la collaborazione tra cittadini e Polizia Locale
Questa mattina è stato presentato il servizio in presenza della Sindaca di Roma, Virginia Raggi, e del Comandante del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, Ugo Angeloni
Si tratta della prima novità della gestione di Ugo Angeloni al comando della Polizia Locale di Roma Capitale. Entrano in azione i “settori prossimità”, quei reparti dei gruppi territoriali, selezionati e preposti all’ascolto delle segnalazioni dei singoli cittadini sul territorio.
“Settore prossimità”, il progetto per migliorare la vivibilità della città
Il progetto è quello di un vero e proprio sportello d’ascolto, un presidio del territorio, un momento di confronto e di dialogo tra cittadini e gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Un’iniziativa a beneficio dei cittadini, ma anche che garantisca gli interventi mirati degli agenti. Questa mattina la Sindaca di Roma Virginia Raggi e il Comandante del Corpo Polizia Locale Roma Capitale, Ugo Angeloni hanno presentato l’iniziativa.
Si tratta dello snodo fondamentale del progetto “Settore Prossimità”, avviatosi già da alcune settimane. L’iniziativa si è svolta in prima battuta attraverso l’attività di censimento di tutte le forme di cittadinanza attiva – dai singoli ai comitati di quartiere. L’obiettivo del modello operativo è quello di incrementare e promuovere la comunicazione tra agenti e cittadini, al fine di migliorare la vivibilità urbana e la gestione degli interventi nei vari campi d’azione. Una forma di tutela importante per i cittadini.
Un’occasione di dialogo e di collaborazione tra agenti e cittadini
“Con questo nuovo servizio garantiamo maggiore sicurezza per i nostri quartieri e offriamo alle persone un importante momento di ascolto e dialogo con gli agenti della Polizia Locale. Riportiamo le istituzioni sul territorio e ne facciamo sentire la vicinanza. Un’occasione utile anche per raccogliere segnalazioni e intervenire in modo puntuale sulle eventuali criticità presenti. Penso sia importante che i cittadini possano vedere i nostri agenti come dei veri e propri punti di riferimento a cui affidarsi e rivolgersi, instaurando con loro un rapporto di dialogo e ascolto”, ha dichiarato al riguardo la Sindaca di Roma, Virginia Raggi.
Un servizio capillare che riguarda più Municipi e problematiche
L’iniziativa, annunciata a febbraio, si è concretamente avviata il mese scorso, con i lavori di individuazione del personale da dedicare al progetto. A occuparsene, i gruppi territoriali della Polizia Locale di Roma Capitale. Sono stati quindi costituiti dei gruppi di lavoro per ogni singola Unità Organizzativa, per operare una vera e propria attività di ascolto sul territorio. Soprattutto nei confronti delle problematiche che in questo periodo sono riscontrate con maggiore frequenza, come microcriminalità, problemi legati alla viabilità, malamovida notturna – con particolare riferimento ai Municipi I (Trastevere) II (Nomentano e quartiere Trieste) e V (denominato “delle Torri”).