Roma, Pd: UE come Auschwitz, Raggi prenda distanze da suo vignettista
“L’Inghilterra come un bambino in fuga da un campo di sterminio. Vergognosa e offensiva rappresentazione della Brexit da parte del vignettista della sindaca Raggi”
"L'Unione europea come l'Inghilterra, come un bambino in fuga da un campo di sterminio. Ecco il miserabile vignettista della sindaca Raggi che si cimenta in una vergognosa e offensiva rappresentazione della Brexit. Per farsi un po di pubblicità di bassa lega usa l'orrore dell'Olocausto. Offende milioni di vittime della follia nazi- fascista". Così in una nota il gruppo capitolino del Pd.
"Una rappresentazione satirica che colpisce per la sua crudeltà ogni democratico e tutti coloro che hanno combattuto contro le mostruosità delle dittature che hanno generato e teorizzato la Shoah. E' bene sottolineare che a prezzo del carcere duro, del confino e della vita alcuni democratici come in primo luogo Altiero Spinelli hanno progettato e idealizzato nell'Europa un continente di pace che potesse risorgere uniti dalle macerie della guerra.
Una nuova Europa è bene ricordarlo, che Roma ha tenuto a battesimo con i Trattati del 1951. La sindaca Raggi apprezza ancora la satira del suo vignettista di fiducia? Ritiene ancora di doversi avvalere dell'ausilio di un personaggio del genere? È opportuno che la campagna in corso nelle scuole a firma del cosiddetto 'marione' sia ancora mantenuta? Quanto accaduto è vergognoso, offende i romani, gli italiani e gli europei, è inaccettabile che il signor Improta si faccia pubblicità sotto l'egida di Roma. La sindaca Raggi prenda le distanze da questo inqualificabile personaggio, chieda scusa e ritiri la campagna e il materiale diffuso con la firma di questo ignobile suo collaboratore".
(Com/Lum/ Dire)