Roma, Pelonzi: Da Governo cabina regia ma meno fondi per Raggi
“Il taglio di questi stanziamenti (quasi 22 mln) da parte del governo è un colpo all’economia e all’occupazione nella Capitale”
"Il governo ha tagliato i fondi alle periferie e ai quartieri più disagiati della Capitale ma ha concesso alla sindaca Raggi una cabina di regia. Gli interessi del M5S per la sindaca evidentemente vengono prima di quelli di Roma e dei suoi cittadini più disagiati. La sindaca ricordò che il taglio apportato dal governo sul Bando Periferie fa perdere a Roma fondi importanti per interventi strutturali in molti quartieri popolari ad iniziare da Corviale.
Gli stanziamenti previsti, quasi 22 milioni, erano destinati alle periferie, finanziamenti attesi e necessari a ricucire i territori e a riqualificarli". Cosi' in una nota il capogruppo del Pd capitolino Antongiulio Pelonzi.
Di quei fondi, ricorda Pelonzi "circa 5 milioni di euro erano destinati alla rigenerazione dei forti Trionfale e Boccea, altri 7,6 milioni avrebbero finanziato un programma di interventi sulla mobilità e sulle aree pubbliche a Massimina, oltre 5,5 mln erano invece destinati alla riqualificazione del Santa Maria della Pietà. La messa in sicurezza della Laurentina, il risanamento conservativo per il complesso del Buon Pastore nella Riserva naturale della Valle dei Casali.
"Il taglio di questi stanziamenti da parte del governo, continua il capogruppo PD "è una decisione assurda, un colpo all'economia e all'occupazione nella Capitale e nelle altre città d'Italia. Non era mai accaduto che un governo adottasse un piano nazionale per la rigenerazione urbana delle periferie con l'obiettivo strategico di crescita sociale complessiva dei territori nazionali più in difficoltà".
Ora la mannaia del governo Salvini-Di Maio priva Roma di risorse fondamentali per la rigenerazione di quartieri popolari e densamente abitati– conclude Pelonzi- La sindaca la smetta di fare annunci e difenda la città e i suoi concittadini dalle scelte sbagliate e inique del governo a danno dei cittadini meno abbienti". (Com/Uct/Dire)