Roma, Piano Freddo: Campidoglio aumenta disponibilità posti letto
“Nel complesso, durante tutto l’anno, l’Amministrazione capitolina evita che oltre 1000 persone restino in mezzo alla strada, senza alcun supporto e servizio”
Prosegue il lavoro dell’Amministrazione capitolina per incrementare le disponibilità di posti del Piano Freddo. Roma Capitale ha adottato una determina per l’affidamento di ulteriori 150 posti di accoglienza H24. L’atto consentirà l’attivazione delle nuove strutture a partire dall’8 gennaio fino al 30 aprile. Un’ulteriore disponibilità di 15 posti è stata, inoltre, ottenuta grazie all’avvio di un nuovo servizio di accoglienza in zona Trastevere (11 posti) e tramite l’estensione dei servizi di un centro già attivo (4 posti).
“Per il Piano Freddo quest’anno abbiamo consolidato nel bilancio lo stanziamento portato lo scorso anno a 1 mln di euro. Con una prima procedura abbiamo messo a disposizione 166 posti in H4 e 80 in H9 che coprono l’accoglienza diurna. Per quella notturna ci sono complessivamente 159 posti H24 e 47 H15 per un totale di 206, cui si aggiungono i 50 del San Michele già resi permanenti durante tutto l’anno”, spiega l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
“Nel complesso ogni giorno, durante tutto l’anno, l’Amministrazione capitolina evita che oltre mille persone restino in mezzo alla strada, senza alcun supporto e servizio. Si tratta di persone che trascorrerebbero giornate senza un cibo e che sarebbero costrette a passare la notte abbandonate a loro stesse. Ogni giorno, invece, Roma Capitale garantisce loro un posto letto, un pasto caldo, una doccia, abiti puliti, coperte, consulenza legale, assistenza sociale, supporto nella ricerca di un impiego e la possibilità di iniziare un percorso di affrancamento dalla condizione di fragilità e di raggiungimento dell’autonomia. Ogni giorno Roma Capitale assicura dignità a queste persone, che altrimenti sarebbero costrette tra stenti e solitudine”.
“Durante la stagione invernale si moltiplicano gli sforzi e i servizi messi a disposizione da Roma Capitale. Ragazzi, donne e anziani che rischierebbero di patire il gelo, di soffrire pioggia e umidità, ricevono assistenza e servizi. Mangiano in compagnia di altre persone, dormono in un letto, vengono curate nel caso abbiano contratto malattie, possono lavarsi con acqua calda. Il Magazzino Sociale Cittadino dispone di uno stock di circa 5.365 coperte: 3.365 in magazzino, alle quali si aggiungono le oltre 2mila che gli organismi aggiudicatari delle recenti procedure di gara per il piano freddo (diurno e notturno) forniscono alla Sala Operativa Sociale”.
“La Sala Operativa Sociale è attiva tutto l’anno, 24h, e tramite il numero 800.44.00.22 assicura presa in carico e accoglienza. Nel corso del 2017 sono stati registrati 18.853 accessi. Si tratta di un servizio in rete con il territorio, in quanto si rapporta si rapporta con i Servizi municipali, le ASL, il Tribunale, la Scuola, le case di cura e di riposo. Ogni mese Roma Capitale garantisce 42mila pasti a persone che, altrimenti, non saprebbero come nutrirsi. Ogni anno Roma Capitale fornisce oltre 15 milioni di pasti caldi e accoglie migliaia di persone in condizioni di grave fragilità”.
“Stiamo costruendo una vera e propria cabina di regia del volontariato, grazie alla forte sinergia con il Forum del Volontariato per la Strada. In quest’ottica abbiamo promosso e lanciato #RomaAiutaRoma, il percorso di formazione per i volontari aperto a tutti i cittadini interessati. Stiamo mettendo in campo un’azione innovativa, che parte dalla formazione, considerata elemento imprescindibile affinché il volontariato si configuri come un’azione credibile ed efficace”.
“Il lavoro di Roma Capitale è enorme ed è reso possibile anche grazie alla collaborazione con realtà come Centro Astalli, Comunità di Sant’Egidio, Caritas, Esercito della Salvezza, Opera Don Calabria: le loro strutture, finanziate dall’Amministrazione capitolina, assicurano pasti e servizi. Roma Capitale è il perno della rete di solidarietà che ogni giorno salva migliaia di persone tramite un lavoro sobrio, silenzioso e insostituibile”, conclude.