Roma, Polizia Locale aderisce a marcia contro mascherine obbligatorie all’aperto
Ugl Polizia Locale aderisce alla marcia di protesta contro l’obbligo delle mascherine negli spazi aperti, sabato 10 ottobre a Roma
Il Coordinamento romano della Ugl Polizia Locale e la Segreteria Provinciale di Roma della Ugl Autonomie, aderiscono alla marcia di protesta contro l’obbligo delle mascherine negli spazi aperti, indetta per sabato 10 ottobre in piazza San Giovanni a Roma.
In una nota congiunta il Coordinatore Romano Marco Milani ed il Segretario Provinciale Sergio Fabrizi dichiarano: “Siamo stati i primi, come Sindacato P.L. Ugl nel marzo scorso, mettere da parte il nostro stesso istinto di conservazione e sospendere ogni tipo di rivendicazione sindacale fino alla fine dello stato d’emergenza. Allora non si sapeva molto del Covid 19 ed il virus ci veniva presentato potenzialmente pericoloso come un epidemia di Ebola o di Vaiolo.
Nonostante i timori abbiamo continuato a svolgere il nostro servizio, in città paralizzate dalla paura, anche in imbarazzante mancanza di idonei dispositivi di protezione. Lo abbiamo fatto dissuadendo e reprimendo, anche duramente, cittadini già provati da profonda crisi economica e sociale, dall’inottemperanza al rispetto delle regole dei Dpcm.
Mascherine all’aperto, sindacato Polizia Locale: regole difficili da comprendere e pesanti sanzioni
Oggi, pur senza sottovalutare, né minimizzare la pericolosità di una forma influenzale particolarmente aggressiva, riteniamo però come la stessa non possa, né debba essere gestita con continue e reiterate quotidiane rinunce ai diritti di libertà, della persona e dei lavoratori. O ancora e peggio, con l’introduzione di nuove regole difficilmente comprensibili a suon di pesanti sanzioni.
L’emergenza non deve assumere il rischio di costituire alibi per l’incapacità di gestione del quotidiano. Pur senza voler abdicare ai doveri di chi veste un’uniforme, intendiamo manifestare in modo pacifico il nostro dissenso“, concludono dal Sindacato della Polizia Locale.