Roma, proposta in Consiglio per rilanciare il progetto della Metro D
Stefàno (M5S): “Si tratta di un progetto fondamentale per i quadranti Sud Ovest e Nord Est di Roma che sono sprovvisti di servizi del genere”
Si torna a parlare della Metro D a Roma. Con una proposta firmata dal consigliere comunale M5S Enrico Stefàno, presidente della Commissione Mobilità in Campidoglio, viene confermato l'interesse nella realizzazione della quarta linea della metropolitana romana. Dopo il voto in Consiglio comunale, gli uffici avranno sei mesi di tempo per fare il punto della situazione.
Metro D, il progetto iniziale risale al 2007
I tecnici dovranno stabilire se il tracciato proposto nel progetto iniziale, che risale al 2007, sia ancor arealizzabile e se ci sono le condizioni economiche per portare avanti il project financing, che era stato bloccato prima nell'era Alemanno e poi ai tempi della giunta guidata su cui era arrivato prima lo stop della giunta Alemanno e poi di quella guidata da Ignazio Marino. Ottenuta una risposta, i consiglieri pentastellati vogliono avviare una campagna di indagine preventiva archeologica.
Ecco dove dovrebbe passare la linea D della Metro a Roma
La linea D della Metro dovrebbe avere i capolinea a piazzale dell’Agricoltura, all’Eur, e a via Ugo Ojetti, a Talenti, passando per Trastevere e il quartiere Trieste e incrociando la linea B a Magliana, la C a piazza Venezia, la A a piazza di Spagna e la B1 a Jonio. "Si tratta di un progetto fondamentale per i quadranti Sud Ovest e Nord Est di Roma che sono sprovvisti di servizi del genere — ha spiegato Stefàno —. Vogliamo recuperare il terreno perduto, capire dove possiamo portare questo iter e arrivare a progettare i lavori. Crediamo che il trasporto su ferro e le metropolitane siano la soluzione per rilanciare la mobilità".