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Roma, proposta l’intitolazione di una via celebre di “Borotalco” ad Eleonora Giorgi: la reazione dei residenti

La petizione è stata lanciata subito dopo la scomparsa dell’attrice; nella via in questione si è girata la scena finale del film

Una scena dal film "Borotalco"

Una scena dal film "Borotalco"

Da via Elio Lampridio Cerva a via Eleonora Giorgi: il quartiere Fonte Meravigliosa si divide sulla proposta di rinominare la strada resa celebre da Borotalco, il film cult di Carlo Verdone. La scomparsa dell’attrice a 71 anni ha acceso il dibattito tra i residenti, spaccati tra chi vorrebbe onorarne la memoria e chi teme di perdere un pezzo della propria identità.

Via intitolata alla Giorgi, le reazioni

La petizione online, lanciata poche ore dopo la notizia della morte della Giorgi, ha rapidamente raccolto firme, sostenuta soprattutto da chi considera la scena girata in via Cerva, quella finale del bacio, un simbolo del cinema italiano. “Abbiamo vissuto quell’epoca, e per noi Borotalco è più di un film: è un pezzo della nostra storia”, racconta un residente della zona. “Cambiare il nome della via sarebbe un tributo doveroso a un’icona del cinema italiano”.

Anche i nuovi abitanti sembrano favorevoli: “Abbiamo scoperto solo ora la storia di questa strada e la sua connessione con il film”, dice chi si è da poco trasferito nel quartiere. “Il nome di Eleonora Giorgi sarebbe un riconoscimento giusto per un’artista che ha segnato il suo tempo”.

Non mancano però voci contrarie. C’è chi, infatti, teme le difficoltà burocratiche legate alla modifica della toponomastica: “Sarebbe bellissimo, ma immaginate i disagi per i residenti, dai documenti alle mappe, senza contare la confusione per chi cerca questa via”. Sullo stesso tono anche un’altra residente, da sempre legata alla denominazione attuale: “Via Cerva è una delle strade storiche del quartiere. Non vedo perché dovremmo cambiarle il nome”.

Il nodo identitario sembra essere il cuore della questione. Daniela, residente dagli anni ’80, ricorda con emozione il set di Borotalco, ma resta ferma nella sua posizione: “Ho visto il film, ho vissuto quei giorni, ma questa via è parte della mia storia personale. Non cambierei il suo nome per nulla al mondo”.