Roma, Raggi: Primo passo verso nuovo Statuto, nostra Costituzione
“Oltre agli strumenti già esistenti, ne introduciamo altri a favore della democrazia diretta dando ai cittadini la possibilità di esprimersi in più forme”
"Grazie al lavoro della Giunta e dei consiglieri dell'Assemblea capitolina, oggi ci avviciniamo all'approvazione di questa carta, che è un po' la nostra piccola Costituzione. E' un giorno importante perché questo provvedimento ci avvicina ad altre democrazie. Oltre agli strumenti già esistenti, ne introduciamo altri a favore della democrazia diretta dando ai cittadini la possibilità di esprimersi in più forme.
Avremo le petizioni online, lo strumento del referendum propositivo e la possibilità del bilancio partecipato affinché i cittadini possano decidere come l'amministrazione debba investire i fondi". Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, intervenendo in Assemblea capitolina prima del voto della delibera di revisione dello Statuto comunale che però non ha raggiunto la maggioranza qualificata dei due terzi e dovrà essere sottoposta ad altre due letture nei prossimi 30 giorni.
"Sulla nomina dei componenti delle Giunte abbiamo recepito la legge Delrio. Si passa dal 50 e 50 percento al 60 e 40 del genere meno rappresentato, che non vuol dire che sono per forza le donne", ha spiegato Raggi. Secondo la quale "il buon andamento di un'amministrazione non si decide in base al genere ma alle capacità dei suoi componenti.
Un punto d'orgoglio è il riconoscimento dell'acqua come bene comune, un punto che andava inserito nella carta fondamentale di Roma. Vedo che all'esito di un vivace dibattito si è arrivati alla prima votazione e mi auguro si possa arrivare presto all'approvazione. Roma compie un ulteriore passo verso il futuro". (Ag. Dire)