Roma. Raggi, stoccata ai sindacati: Dov’erano quando c’era Parentopoli?
“Soffro per questa situazione, ma i politici che oggi ci danno lezioni su come risanare l’azienda e ce l’hanno avuta in mano per decine di anni?”
“C’è stato un altro autobus che ha avuto un problema, ci siamo informati ed è un autobus del 2004, quindi ha 14 anni. Purtroppo in questi mesi abbiamo assistito a vari incendi, sono tutti autobus molto vecchi. Abbiamo una flotta con un’età media di 11,8 anni e con punte di 18 anni. Con molta onestà dico che questa azienda deve rimanere pubblica e comunale, che non è lo stesso che dire pubblica e basta. Per questo abbiamo iniziato una procedura che ci consentirà piano piano di andarla a risanare.
Tra le varie cose abbiamo stanziato una quota non indifferente, 167 milioni di euro per l’acquisto di 600 nuovi autobus”. Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, a margine della chiusura della campagna elettorale del III Municipio a piazza Sempione, in merito al ‘venerdì nero’ del trasporto pubblico nella Capitale. Poi, ha aggiunto Raggi, “in relazione alla protesta dell’altro giorno io vorrei che qualcuno chiedesse ai sindacati dov’erano quando per tanti anni l’amministrazione metteva soldi dentro Atac e questi soldi finivano in Parentopoli.
Quei soldi sicuramente non finivano in autobus: i sindacati allora dov’erano prima? E i miei colleghi politici di altri schieramenti che oggi ci danno lezioni su come risanare l’azienda e ce l’hanno avuta in mano per decine di anni, perché non ci hanno pensato loro invece di tirarla giù nel baratro?”. Ora, ha sottolineato la sindaca, “stiamo cercando di recuperare una situazione difficile e posso assicurare che lo facciamo con grande passione, se non mi importasse nulla vi assicuro che non soffrirei come soffro per quello che sta accadendo, ma bisogna iniziare ad essere onesti.
Perché quelli che c’erano prima non hanno fatto tutte le cose che noi stiamo facendo se erano cosi’ facili? Forse avevano interesse di sfasciarla e darla al privato?“. In merito all’ipotesi di eventuali sabotaggi dei bus di Atac, Raggi ha concluso: “C’è la Procura che sta indagando e farà il suo lavoro. Quello che vedo io è che il parco mezzi deve essere sostituito e noi acceleriamo il più possibile, nel rispetto della legge”.
(Ag. Dire)