Roma, resoconto Ama evidenzia che un netturbino su tre è inabile alla mansione
Secondo un report Ama oltre 1500 operatori ecologici su 4300 hanno in tasca una “inidoneità” alla mansione
Un netturbino di Roma su tre è inabile all'incarico. Secondo un report Ama, pubblicato dal "Messaggero", oltre 1500 operatori ecologici su 4300 hanno in tasca una "inidoneità" alla mansione. Uno su tre non sale sui camion. "Tra gli oltre 4300 operatori ecologici Ama, circa 1500 risultano essere idonei parziali o inidonei alla specifica mansione assegnata", si legge nel report.
"Le motivazioni degli impedimenti sono varie: c'è chi è 'allergico' allo smog, quindi proprio non può passare il turno al volante dei compattatori nel traffico di Roma – si legge sul quotidiano – c'è chi invece non può sostenere 'carichi pesanti', come svuotare i cassonetti che, dal centro alla periferia, tracimano di pattume da mesi. C'è anche chi soffre di fastidi temporanei e quindi, sempre col certificato firmato dal dottore, non può essere inserito nei turni. Naturalmente tra i 1500 inabili, c'è sicuramente chi avrà pienamente diritto alle esenzioni".
Il nuovo amministratore unico Ama Stefano Zaghis, scelto dalla sindaca Virginia Raggi, scrive ancora il Messaggero, "ha già dato mandato al nuovo direttore del personale, di riconvertire più netturbini 'inidonei' possibili. In 200 saranno spediti a fare gli 'spazzini di quartiere' a stretto giro di posta. Poi toccherà agli altri essere spostati in ruoli più operativi". "Abbiamo anche chiesto di intensificare le visite mediche – conclude Zaghis – e con l'assunzione di 350 dipendenti abbasseremo l'età media del personale sul territorio, che oggi si attesta a circa 50 anni". Così riporta l' Adnkronos.