Roma, Rifiuti, 6 ottobre manifestazione contro Tmb di Ama in via Salaria
Caudo: “Faremo un incontro con i parroci del quartiere perché questa sarà una manifestazione di popolo”
Il 6 ottobre si svolgerà la manifestazione contro il Tmb di Ama sulla via Salaria. La decisione è stata presa dall'Osservatorio permanente sull'impianto istituito nel III Municipio. È stata accolta la proposta avanzata dal minisindaco, Giovanni Caudo, che, adesso, sottoporrà alla Questura la volontà (esposta dalla maggioranza dei componenti dell'Osservatorio) di farla davanti al Tmb a partire dalle 16.30/17.
"Andrò dal Questore come presidente di Municipio– ha detto Caudo- per chiedere l'autorizzazione a svolgere una manifestazione di cittadini liberi e indipendenti.
Tutti i dati ufficiali testimoniano che tra il 2016 e il 2017 tutti gli impianti che trattano l'indifferenziato di Roma hanno diminuito il conferimento, tranne il Salario, e questa cosa non la tolleriamo più. Di fatto quella è una discarica di appoggio, in virtù della trasferenza che è stata autorizzata. Vogliamo quindi che prima venga la salute dei cittadini del III municipio e che il Tmb Salario, fino a quando non si chiuderà, venga trattato nella misura in cui non impatta sui cittadini. Prima i cittadini, poi l'equilibrio del ciclo dei rifiuti".
Caudo ha anche tenuto a precisare che accetterà "tutte le prescrizioni del questore, perché siamo a fianco delle istituzioni e a noi interessa che il giorno dopo il titolo sui giornali non sia 'bruciati cassonetti', ma che i cittadini del Municipio III abbiano fatto capire che quel tema non può più essere nascosto e devono essere tantissimi.
Diamo forza a tutti: a quelli che devono decidere, che hanno bisogno di sapere che siamo dalla loro parte, e a chi deve vedere, verificare, scavare". L'ex assessore all'Urbanistica della Giunta Marino si aspetta una grande partecipazione: "Faremo un incontro con i parroci del quartiere perché questa sarà una manifestazione di popolo. Se quel giorno saremo più di 1000 faremo pesare la cosa".
Quindi ha proposto: "Mi piacerebbe, proprio perché siamo tutti uguali, che tutti quelli che verranno indossassero la fascia bicolore del presidente di Municipio, di colore gialla e rossa. Faremo strisce di carta per dimostrare che questa è una manifestazione istituzionale nella quale tutti i cittadini sono rappresentati al massimo livello". All'Osservatorio ha partecipato anche Pietro Colarieti, il legale che ha redatto la denuncia-querela sottoscritta da circa mille cittadini e sulla base della quale il pm Carlo Villani ha aperto l'inchiesta sul Tmb.
"Lui sta indagando- dice- ma è un uomo e ha bisogno del nostro aiuto per prendere delle decisioni. Si trova di fronte a due diritti contrapposti: quello nostro è quello di Roma di avere un Tmb. Se la manifestazione avrà una grossa partecipazione di persone il pm avrà spalle più grosse, altrimenti temo che nonostante la sua buona volontà lui possa ricevere pressioni contrarie alle nostre e chissà come potrebbe decidere.
Siamo sulla strada giusta, che non è stata mai percorsa. La denuncia-querela presentata è stata fatta per inquinamento ambientale, un reato nato da poco, ma molto grave per chi lo commette e prevede il ravvedimento operoso. Quindi speriamo che appena il pm comincia a indagare, Ama chiuda il Tmb così salva la sua pelle e la nostra". (Mtr/Dire)
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