Roma. Rifiuti, lunedì 5 sciopero Ama: garantiti servizi minimi
Interessati dallo sciopero, con le stesse modalità, anche gli operatori aziendali del comparto Settore Funerario
Le organizzazioni sindacali territoriali del comparto di Igiene Ambientale Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel hanno proclamato per l’intera giornata di lunedì 5 novembre uno sciopero dei dipendenti di Ama. L’agitazione sindacale inizierà con il primo turno mattutino di lunedì 5, per concludersi intorno alle ore 4.30 della mattina del giorno successivo, martedì 6 novembre.
In base a quanto prescritto dalla legge 146/90 e dai relativi accordi sottoscritti con i sindacati, Ama ha attivato le procedure tese ad assicurare durante lo sciopero i servizi minimi essenziali e le prestazioni indispensabili: pronto intervento a ciclo continuo; raccolta pile, farmaci e siringhe abbandonate; pulizia mercati; raccolta rifiuti prodotti da Case di Cura, Ospedali, Caserme, Comunità recupero tossicodipendenti, ecc.
Assicurata anche la pulizia – compreso lo svuotamento dei cestini – di alcune aree di grande interesse turistico-artistico della città. Per interventi di emergenza, sarà attiva 24 ore su 24 la Centrale operativa (telefono 0651693339, 0651693340, 0651693341).
Interessati dallo sciopero, con le stesse modalità, anche gli operatori aziendali del comparto Settore Funerario (ad esclusione del personale con Contratto collettivo nazionale di Lavoro FederUtility Funerario). Anche in questo caso saranno comunque attivati i servizi minimi essenziali. Per ridurre al minimo i disagi, Ama conta anche nella collaborazione di tutti i cittadini. Il servizio riprenderà regolarmente dal primo turno mattutino di martedì 6 novembre.
(Com/Mel/ Dire)