Roma, rimpasto Raggi? Giannini: da tecnici incapaci a politici inefficienti
“La Raggi per arginare il degrado della città, non trova di meglio che mischiare di nuovo l’ordine dei fattori sapendo benissimo che il ‘prodotto’, non muterà di una virgola”
"L'ennesimo rimpasto della giunta Raggi certifica una volta per tutte l'incapacità della sindaca nel governare Roma. Cambiare ogni sei mesi assessori e quindi squadra, oltre a rappresentare uno schiaffo per i cittadini, è la prova provata che i 5 Stelle, oltre ad aver fallito in tutti i settori strategici della Capitale, vogliono restare incollati alle poltrone del Campidoglio come stanno facendo al governo grazie al Pd".
È quanto dichiara, in una nota, il consigliere regionale della Lega, Daniele Giannini. "Oltre a ovvi problemi di parentela come la nomina ad assessore della moglie del dimissionario consigliere capitolino Stefano (esce il marito, entra la moglie…)- prosegue Giannini- la Raggi, oggi, per arginare il degrado della città, non trova di meglio che mischiare di nuovo l'ordine dei fattori sapendo benissimo che il 'prodotto', per Roma, non muterà di una virgola.
Trasporti che non funzionano, scuola mortificata, viabilità al collasso, rifiuti in ogni dove, strade groviera e chi più ne ha più ne metta- conclude Giannini- avrebbero imposto, al contrario, più che rimpasti o probabili alleanze con il Pd, le dimissioni immediate del peggior sindaco che Roma ricordi". (Red/ Dire)