Roma, ritrovato cadavere a Villa Pamphilj dentro una fontana
Venerdì 28 agosto un passante ha rinvenuto un cadavere all’interno della Fontana del Giglio di Villa Pamphilj
Un passante ha rinvenuto il corpo che galleggiava nella Fontana del Giglio e ha chiamato i carabinieri che ora sono sul posto.
Sul cadavere trovato a Villa Pamphilj, nella zona attrezzata al verde sportivo di Monteverde, stanno indagando i militari della Stazione Gianicolense. La zona è attualmente isolata per i rilievi sul corpo vestito di un uomo di mezz’età. La scoperta è stata fatta da un passante che ha subito allertato i carabinieri. Sconosciute ancora le cause della morte.
La fontana seicentesca, progettata da Giovanni Francesco Grimaldi e Alessandro Algardi nei pressi dell’omonimo Casino, negli ultimi giorni è stata teatro anche dello svago di un 40enne sorpreso a fare il “morto a galla”. Subito è partito il tam tam sui gruppi Facebook con le foto dell’uomo, frequentatore abituale del parco. Il “nuotatore”, apostrofato da Paolo Arca, presidente dell’Associazione per Villa Pamphilj, avrebbe risposto “Bella fraté” dimostrando scarsa cura della villa curata dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
Fra l’altro l’Associazione per Villa Pamphilj, nata nel 1992, da 28 anni segnala violazioni e reati quali furti, prostituzione, uccisioni di animali, occupazioni, spaccio e consumo di stupefacenti. “Purtroppo in questi ultimi mesi villa Doria Pamphilj è nuovamente sotto attacco e vive in uno stato di profondo degrado”, si legge sul sito dell’associazione. “Nuovi atti di vandalismo, una condizione di totale abbandono, un’ormai cronica ed evidente carenza di manutenzione e controllo”. I cittadini lamentano sopralluoghi “di soggetti non meglio identificati, ma guidati da personale in forza all’Amministrazione comunale”. E temono speculazioni commerciali.
L’altro caso del cadavere rinvenuto a Villa Pamphilj nel 2017
Nel quartiere limitrofo al Gianicolo, che recentemente ha visto l’arresto di 16 spacciatori che rifornivano Monteverde, Trullo e Pomezia, nel 2017 è avvenuto un altro caso simile: un’anziana di 86 anni, italiana, trovata morta nella stessa Fontana del Giglio. Allora erano intervenuti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco. I documenti della donna giacevano vicino al luogo del ritrovamento e sul corpo nessun segno di violenza. Il figlio, chiamato dalle forze dell’ordine, non ha potuto fare altro che identificare il corpo.