Roma, Rogo Camper Centocelle: Torna libero il sospettato Serif Seferovic
Serif ha negato di essere stato nella zona del rogo a Centocelle la notte del 5 maggio scorso, dichiarando di trovarsi quella notte in un’area di sosta a Prati Fiscali
Torna libero Serif Seferovic, il 20enne rom fermato a Torino giovedì scorso perchè sospettato di aver avuto un ruolo nel decesso di tre sorelle della famiglia Halilovic, morte intrappolate nel camper in fiamme dove vivevano con altri otto familiari a Centocelle. Lo ha deciso il gip del capoluogo piemontese che ha convalidato il fermo di polizia ma, contrariamente a quanto sollecitato dalla procura di Roma, non ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Serif ha negato di essere stato nella zona del rogo a Centocelle la notte del 5 maggio scorso, dichiarando di trovarsi quella notte in un'area di sosta a Prati Fiscali. (Foto di repertorio)