Roma, S. Antonio abate, Animali a S. Pietro per benedizione
San Pietro invasa da mucche, pecore, galline, cavalli, maiali e altre specie per celebrare la festa del patrono degli animali, S. Antonio abate
"Oggi festa nazionale di Sant'Antonio abate ricordiamo il ruolo degli allevatori, ricordiamo 650 milioni di animali allevati nelle nostre fattorie: mucche, pecore, galline, maiali, un patrimonio di biodiversità molto spesso salvato anche dall'estinzione grazie al lavoro di allevatori che resistono nonostante le difficoltà nelle aree più difficili del paese. Penso alla montagna e non posso dimenticare le aree terremotate dove i crolli delle stalle fanno si' che sia calato di molto la produzione, ad esempio quella di latte andata giù del 20%".
Con queste parole il presidente nazionale di Coldiretti, Roberto Moncalvo, ha aperto la giornata nazionale dell'allevatore che la Coldiretti insieme all'Associazione italiana allevatori celebra a Roma in piazza Pio XII, di fronte piazza San Pietro. "Dobbiamo rafforzare ancora di più il ruolo e la permanenza degli allevatori sui territori" ha affermato Moncalvo, che ha spiegato: "Le campagne sull'etichettatura obbligatoria del latte hanno ottenuto un risultato positivo in termini di miglioramento del prezzo, ma dobbiamo andare avanti. Andare avanti anche per sostenere la carne che 9 italiani su 10 continuano a mangiare.
La carne italiana è la migliore, la più sicura, la più controllata" ha concluso Moncalvo. Alle 10.30 gli allevatori hanno partecipato alla Santa messa celebrata dal cardinal Angelo Comastri, all'interno della Basilica di San Pietro, il quale poi alle 12 raggiungerà piazza Pio XII per benedire gli animali. A seguire è prevista la sfilata dei Reggimenti a cavallo della Forze Armate in via della Conciliazione.
(Ag. Dire)