Roma, San Lorenzo. Un boato spaventoso e crolla il muro di Villa Mercede
Nel pieno della movida ha ceduto un tratto di una ventina di metri, lungo via dei Marruccini. Miracolosamente, nessun ferito
Poteva andare molto, molto peggio. Innanzitutto, perché a cadere è stato un lungo tratto del muro esterno di Villa Mercede: una ventina di metri che si sono abbattuti di colpo, e con un boato fragoroso, sul marciapiede di via dei Marruccini. Poi, perché il crollo è avvenuto nella serata di un sabato e in un quartiere, quello di San Lorenzo, affollato di giovani che vanno e vengono in una movida incessante.
In un primo tempo, infatti, il timore c’è stato. Il timore che qualcuno potesse essere stato colpito dalle macerie. Invece no, per fortuna. Soltanto danni ai veicoli parcheggiati, sette automobili e due motociclette, ma nessun ferito, neanche lieve.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato massiccio: carabinieri, polizia di stato e polizia locale, con l’aggiunta dei vigili del fuoco. La strada è stata momentaneamente chiusa al traffico e l’episodio si è risolto in un disagio tutto sommato marginale.
Sarà indispensabile, però, che la mancanza di conseguenze più gravi non induca a sottovalutare l’accaduto. Villa Mercede, infatti, ospita un parco pubblico e una biblioteca comunale. Essendo perciò un luogo, come si legge sul sito della Sovraintendenza, “molto frequentato ed importante per gli abitanti della zona”. Il rischio di un nuovo crollo va scongiurato nell'unico modo possibile: a suon di controlli accurati e di manutenziona assidua.