Roma, sciopero trasporto pubblico Atac, Tpl dalle 8.30 alle 12.30
Domani disagi per bus e metro (4 ore), e linee periferiche a rischio nelle 24 ore
Domani si prevede una giornata nera per il trasporto pubblico nella Capitale, a causa dello sciopero generale proclamato da alcune sigle sindacali in Atac e Tpl. I disagi si verificheranno dalle ore 8.30 alle 12.30 sull’intera rete Atac (bus, filobus, tram , metro e ferrovie Roma – Lido, Roma – Nord e Termini – Centocelle), mentre il trasporto periferico gestito dalla Tpl sarà messo a dura prova nell’arco delle 24 ore, ferme restando le consuete fasce di garanzia.
L’agitazione dei dipendenti Atac indetta da Cambiamenti M410 e Orsa, inizialmente interessava l’intera giornata di venerdì, in concomitanza dello sciopero nazionale dei trasporti del Cub (Confederazione Unitaria di Base), poi, per l’intervento del Prefetto di Roma Franco Gabrielli, è stata ridotta a 4 ore, decisione presa “in considerazione dei rischi di una serie di fattori che vengono a concentrarsi in quella giornata”, come riportato in una nota della prefettura.
I tassisti di Roma lavoreranno regolarmente, dopo la revoca dello stato di agitazione dalle 8 alle 22 per venerdì 18 marzo, e riguardo lo sciopero nazionale di Trenitalia sarà garantito il collegamento fra Roma Termini e l’aereoporto di Fiumicino, con il treno Leonardo Express o con treni sostitutivi.
I motivi della giornata di protesta dei dipendenti del trasporto pubblico sono da ricercarsi nella critica alla politica economica del governo Renzi, contro il Jobs Act e l’articolo 18, nonché contro il blocco dei contratti pubblici e privati e le privatizzazioni.