Roma, sì del Campidoglio a nuova delibera ZTL Fascia Verde
Il Campidoglio ha messo in campo nuove misure per limitare le emissioni inquinanti
A oggi la contestata delibera dell’Assemblea capitolina prevede che a partire da novembre 2023 nella Fascia Verde Ztl non possano entrare le auto diesel euro 4 nella fascia oraria 7.30-20.30, i veicoli commerciali NI, N2, N3 alimentati a gasolio euro 4 nella fascia oraria 7.30-10.30/16.30-20.30 e i ciclomotori e motoveicoli alimentati a gasolio euro 3.
Modifiche introdotte alla delibera
Ma è pronto il nuovo pacchetto di misure legate alla nuova Fascia Verde di Roma. Per limitare le emissioni e non incorrere più nelle sanzioni europee il Campidoglio ha messo in campo diverse misure: si parte da un carnet di ingressi, come avviene già da tempo a Milano con l’area B, e dall’introduzione del ‘Move in’, che permetterà di far circolare le auto inquinanti solo per un numero massimo di chilometri dentro la nuova Fascia verde.
Esenti dal divieto
Entrambe le misure saranno legate al tipo di emissioni delle singole auto. Inoltre il Campidoglio ha deciso di esentare dai divieti le auto a diesel Euro 4 e quelle a benzina Euro 3. Le misure, a quanto apprende l’agenzia Dire, sono state approvate nel corso della riunione di maggioranza di questa mattina (6 giugno, ndr), durante la quale l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha illustrato gli ultimi dettagli. Per entrare in vigore, però, dovranno passare il vaglio della Regione Lazio.
Filtra soddisfazione per il cambiamento
Il Campidoglio invierà la delibera ai tecnici regionali e poi attendere il tavolo tecnico per il via libera. Il tutto, spiegano dalla Regione Lazio, “a saldo zero in termini di riduzione di polveri sottili con quanto previsto nella prima versione”. Dagli ambienti della maggioranza capitolina filtra, comunque, “soddisfazione per il cambiamento del provvedimento.
Un aggiustamento equilibrato
Una rimodulazione equilibrata che tiene insieme la salvaguardia della salute e l’attenzione per le problematiche sociali” legate alla necessità di acquistare una nuova auto a causa della precedente versione della delibera.
Molte norme erano antecedenti a Gualtieri
“D’altro canto – spiegano fonti Dem – molte delle norme del provvedimento erano precedenti all’arrivo dell’amministrazione Gualtieri e non erano state applicate. Solo per fare un esempio: i divieti per auto Euro zero, 1 o 2 erano già in vigore. Ma nessuno controllava. Noi accenderemo solo i varchi”.
Auto storiche
Aperture, infine, anche per le auto storiche. Le norme per la loro circolazione saranno riviste e sarà riconvocato il tavolo tecnico, alla luce della novità, con le associazioni di categoria. (Dire)