Roma, sondaggi: M5S primo partito a Roma al 30%. Il PD ha paura
Anche Beppe Grillo parteciperà il 27 giugno alla fiaccolata dell’onestà, ad Ostia, contro Mafia Capitale
Perde consensi il partito del sindaco di Roma Ignazio Marino, soprattutto in conseguenza all'inchiesta Mafia Capitale e al coinvolgimento continuo di esponenti locali del partito. La possibilità di andare alle elezioni è ora la prima richiesta delle opposizioni e in modo particolare del Movimento 5 Stelle che lunedì prossimo, alle 17,30, in piazza del Campidoglio, chiederà al sindaco di rassegnare le dimissioni. E' in corso una campagna che promuove Alessandro Di Battista, uno degli esponenti grillini più apprezzati e popolari, a candidato sindaco, ma l'interessato ripete che dovrà essere la rete a designare il candidato, come nella tradizione del partito di Beppe Grillo. Luigi Di Maio, vicepresidente del Senato, scrive sulla sua pagina Facebook: "Forse non tutti sanno che diversi sondaggisti in queste ore danno il M5S al 30% a Roma e che è questo l’unico motivo per cui non cade la giunta Marino. Non è che ora che ci piacciono ci fidiamo dei sondaggi, ma ci fidiamo dei cittadini che ogni giorno vorrebbero usufruire di quei servizi che a Roma sono appaltati alle cooperative che il governo ieri in aula ha ammesso candidamente di non controllare più". E infine, sabato 27 giugno tornerà a Roma Beppe Grillo, che ad Ostia parteciperà alla fiaccolata dell'onestà, perché – dice – "Siamo l'unico baluardo di legalità in Italia".