Roma. Stazione Venezia Metro C, cittadini celebrano funerale talpa “Filippa”
I cittadini hanno dato ‘l’ultimo saluto’ a Filippa, la talpa meccanica incaricata di scavare il primo dei tunnel dalla stazione Colosseo a piazza Venezia
E' stato un funerale in piena regola quello celebrato stasera a Roma in piazza Madonna del Loreto, a due passi dall'Altare della Patria.
Lì dove sarebbe dovuta sorgere la stazione Venezia della linea C della Metropolitana, i cittadini hanno dato 'l'ultimo saluto' a Filippa, la talpa meccanica incaricata di scavare il primo dei tunnel dalla stazione Colosseo a piazza Venezia: a metterlo in scena, con tanto di candele e manifesti funebri, sono stati diversi comitati di cittadini chiamati a raccolta dall'associazione Bye Bye Raggi.
"In questi giorni tutti parlano di sardine, e nessuno che parla del destino della povera talpa Filippa, sepolta sotto il Campidoglio.
Dopo aver tanto scavato i cunicoli della metro C, finirà tombata vicino ai fori. Tra duemila anni la troveranno e si chiederanno 'come c'è finita lì una scavatrice di 100 metri? Come mai non fu tirata fuori? Addio Filippa, che la terra ti sia lieve". (Bye Bye Raggi)
Non tutto è perduto per la terza linea della metropolitana romana. I lavori per la linea C potranno andare avanti. Ma se il tombamento delle due talpe sarà definitivo (la seconda, chiamata Scira, è in arrivo) si determinerà un aggravio dei costi di circa 60 milioni, perché bisognerà ricorrere a una modalità di scavo in tradizionale, più complesso e per questo più costoso.
Tra i comitati e le associazioni presenti c'erano MetroXRoma, Mercurio Viaggiatore e Salviamo la Metro C. Alessandro, portavoce di quest'ultima sigla, ha spiegato che "il disastro del tombamento delle talpe della metro C è dovuto all'accumularsi dei ritardi da parte della giunta Raggi nell'affidare la project review".
"Il risultato- prosegue- è che le talpe si fermeranno a 100 metri da piazza Venezia per molto tempo quando invece ci si poteva arrivare almeno con le sole gallerie. Quando si riprenderà a scavare, bisognerà farlo a mano in modalità tradizionale e i costi saranno di almeno 60 milioni in più.
Se sei la Giunta che aveva come priorità la mobilità, davvero non puoi arrivare dopo quasi 4 anni a non affidare la projecr review sulla linea C".
In piazza erano presenti anche alcuni sindacalisti di Roma Metropolitane. Tra loro Daniela Orlando della Cgil. "Voglio ricordare- ha detto- che la Giunta a 5 stelle inizialmente era contro le metropolitane. Dopo il Pums si erano ricreduti perché la gente aveva votato in massa per le metro. Ma evidentemente non hanno avuto la forza di gestire un procedimento complesso o non sono stati capaci di andare avanti. E questo è il risultato".
Presente anche una delegazione di consiglieri del Pd, da Giulio Pelonzi a Ilaria Piccolo e Giulia Tempesta. "Gli archeologi del futuro- ha commentato ironico Pelonzi- troveranno Filippa tra 2000 anni e si chiederanno: 'Perché l'hanno lasciata sotto terra?'". (Dire) (Foto Facebook, Ciao Talpa Filippa, funerali di una scavatrice)