Roma, tensioni per lo sgombero a Primavalle. Movimenti per la casa in corteo
L’assessora comunale Laura Baldassarre: “Abbiamo lavorato per replicare il lavoro efficace che fu messo in campo a febbraio per liberare l’immobile occupato di via Carlo Felice”
Dalla serata di ieri decine di agenti in tenuta antisommossa stanno presidiando l'ex scuola occupata di via Cardinal Capranica, a Primavalle, struttura abitata da 340 persone, di cui 80 minori. Sin dalla notte alcuni occupanti insieme ad esponenti dei movimenti per la casa stanno protestando contro lo sgombero. Quando i poliziotti sono entrati nel cortile dell'ex istituto agrario alcuni occupanti hanno sollevato delle bombole del gas e per questo due persone rischiano l'arresto.
In strada sono stati dati alle fiamme cassonetti e materassi, mentre gli operatori della Sala Operativa Sociale del Comune di Roma stanno facendo uscire le persone dallo stabile. Secondo quanto riferito dal Campidoglio a tutte le 199 persone in condizioni di fragilità che si sono sottoposte al censimento è stata proposta una soluzione alternativa. "Abbiamo lavorato per replicare il lavoro efficace che fu messo in campo a febbraio per liberare l'immobile occupato di via Carlo Felice – ha spiegato Laura Baldassarre, assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale del Comune di Roma: l'obiettivo è contemperare la tutela della legalità e il rispetto dei diritti umani. L'assistenza alloggiativa è garantita agli interi nuclei familiari, che quindi non vengono divisi".
Intanto è partito da via Bembo un corteo non autorizzato dei movimenti per la casa. La manifestazione, dopo essere arrivata a piazza Clemente XI, si è spostata alla stazione metro Battistini. Lo striscione esposto da coloro che stanno manifestazione recita "Il sonno della ragione provoca sgomberi".