Roma, tentativo di suicidio dal 3° piano. Sul posto gli agenti di Villa Glori
Il tentativo di suicidio di un 44enne segnalato al 112 ha richiamato gli agenti di polizia del commissariato di Villa Glori
Arriva dall’ufficio stampa della Questura di Roma la notizia del tentativo di suicidio che ha attivato i poliziotti del commissariato di Villa Glori, presso Corso di Francia.
Dopo la segnalazione al 112 – Numero Unico di Emergenza di un 44enne che minacciava di gettarsi dal 3° piano della propria abitazione, i poliziotti sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo e al suo indirizzo di residenza. Arrivati sul posto, gli agenti del commissariato Villa Glori, diretto da Anna Galdieri, hanno contattato la madre che ha fornito l’indicazione precisa dell’abitazione. Arrivati alla porta d’ingresso hanno sentito le grida provenire dall’interno. Dopo aver bussato senza risposta, è arrivata la decisione di chiamare i Vigili del Fuoco e il personale medico sanitario.
L’intervento congiunto di Polizia e Vigili del Fuoco
I pompieri hanno quindi chiuso il gas dell’abitazione e disposto il materasso gonfiabile sotto la finestra della cucina dalla quale l’uomo minacciava di gettarsi. Una volta raggiunto l’appartamento con l’autoscala, hanno aperto la porta ai poliziotti. Alla vista delle uniformi il 44enne ha messo le gambe fuori dalla finestra urlando e minacciando di buttarsi.
I poliziotti lo hanno afferrato e riportato in salvo, riportando essi stessi lesioni agli arti. L’uomo si trova ora in ospedale in stato di forte agitazione. Risale invece a circa un anno fa il ritrovamento del corpo di una 15enne precipitata dal 5° piano di un palazzo a Ostia, quando si seguì sin da subito la pista del suicidio.