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Roma, terminato il restyling alla fermata Spagna della Metro A

Taglio del nastro da parte del Sindaco Gualtieri; questa mattina a Trinità dei Monti inaugurato anche il Presepe Pinelliano

Si sono ufficialmente conclusi i lavori di riqualificazione della stazione Spagna della Metro A di Roma, uno degli interventi più significativi del piano di ammodernamento della rete metropolitana della Capitale, in vista del Giubileo 2025. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri, dell’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, del presidente della Commissione Mobilità Giovanni Zannola, della presidente del I Municipio Lorenza Bonaccorsi e del Direttore Generale di Atac Alberto Zorzan.

Fermata Spagna, un restyling profondo

La stazione Spagna, situata in una delle aree più centrali e turistiche di Roma, non subiva una ristrutturazione così profonda dagli anni ’80, quando venne inaugurata. Questo intervento rappresenta una svolta epocale, non solo in termini di estetica, ma soprattutto in termini di funzionalità, sicurezza e accessibilità.

Il restyling della stazione Spagna rientra nel piano di rinnovamento delle stazioni della Metro A promosso in vista del Giubileo 2025. Come spiegato dal sindaco Roberto Gualtieri, il progetto coinvolgerà tutte le stazioni della linea A, molte delle quali versano in condizioni di deterioramento. “La riqualificazione di Spagna fa parte del primo nucleo di stazioni per il Giubileo. Un lavoro gigantesco che coinvolgerà tutte le stazioni della linea A fino al 2026. Grazie al partenariato con IGP Decaux, abbiamo investito 15 milioni di euro di fondi pubblici e 40 milioni di fondi privati”, ha spiegato Gualtieri.

Il progetto di restyling ha interessato ogni singolo aspetto della stazione, dalle banchine ai corridoi, dagli ingressi agli impianti tecnologici. Ogni centimetro quadrato è stato rinnovato, come sottolineato dal Direttore Generale di Atac Alberto Zorzan.

Il dettaglio del restyling

1️⃣ Ingressi e aree esterne

  • Parete verde verticale: un elemento di grande impatto visivo che introduce un tocco di natura all’ingresso della stazione;
  • Rivestimenti in oro e bianco: gli ingressi sono stati rinnovati con rivestimenti dal design contemporaneo, che migliorano l’estetica e il decoro urbano;
  • Nuovo Atac Point: un punto di informazione per i viaggiatori con accesso ai servizi Atac, migliorando l’esperienza utente.

2️⃣ Corridoi e discenderie

  • Aree immersive con LED WALL: Il corridoio di Vicolo del Bottino è stato trasformato con l’installazione di due grandi LED WALL e una controsoffittatura in acciaio inox a specchio, che crea un effetto di profondità visiva;
  • Effetto “cielo stellato”: il nuovo controsoffitto HPL con effetti luminosi crea un’atmosfera unica e suggestiva, con oltre 1.200 metri di strip LED;
  • Restauro mosaici artistici: sono stati restaurati i mosaici preesistenti, preservando il patrimonio artistico della stazione;
  • Canalizzazione delle acque: è stato realizzato un sistema di raccolta e convogliamento delle acque di infiltrazione, con una pompa di allontanamento dalla capacità di 5.000 litri/ora.

3️⃣ Piano banchine

  • Pavimentazione in resina antiscivolo: le vecchie piastrelle in gomma a bolle sono state sostituite da resina antiscivolo ad alta resistenza, migliorando la sicurezza;
  • Rivestimento della volta con acciaio inox: La volta della stazione è stata interamente rivestita con lamiera d’acciaio inox, per un effetto di luminosità e modernità;
  • Nuovo sistema di illuminazione: Sono stati installati due filari di corpi illuminanti sul controsoffitto e luci a LED celate dietro il fascione segnaletico per migliorare la visibilità;
  • Percorsi tattili per non vedenti: 800 metri di percorsi LOGES consentono a non vedenti e ipovedenti di orientarsi in sicurezza.

Il progetto ha richiesto la rimozione di ingenti quantità di materiale, la posa di nuovi rivestimenti e l’installazione di tecnologie all’avanguardia. Ecco i numeri chiave del progetto:

  • 34 tonnellate di macerie rimosse durante la demolizione;
  • 100 punti di infiltrazione trattati con giunti impermeabili;
  • 1.800 mq di pavimentazione in resina antiscivolo (1.100 mq nelle banchine, 700 mq nei corridoi);
  • 14,5 km di cavi elettrici e 1,5 km di luci installati;
  • Oltre 2.700 mq di lamiera in acciaio inox per il rivestimento delle volte delle banchine;
  • Oltre 800 metri di percorsi LOGES per ipovedenti;
  • 290 mq di controsoffitti a specchio installati in più aree della stazione.

Inaugurato anche quest’anno il Presepe Pinelliano a Trinità dei Monti

Dopo Spagna, toccherà alle stazioni di Ottaviano e Cipro, la cui inaugurazione è prevista nei prossimi giorni. Seguiranno San Giovanni e, dopo il Giubileo, le altre stazioni della Metro A. L’obiettivo, come dichiarato dal Direttore Generale Atac Alberto Zorzan, è applicare il modello Spagna a tutte le 26 stazioni della linea.

L’inaugurazione della stazione Spagna è stata accompagnata anche dall’apertura del Presepe Pinelliano a Trinità dei Monti, una tradizione natalizia molto sentita a Roma. L’evento è stato coordinato dall’assessora alla Cultura del Municipio I, Giulia Silvia Ghia, e arricchito dall’esibizione del “Coro che non c’è”, composto da 200 studenti di sei licei romani.

Il presepe, come dice Gualtieri, non è solo una celebrazione natalizia, ma un simbolo dell’unità e della comunità: “Il Presepe Pinelliano ci ricorda la Roma dell’800, ma soprattutto ci trasmette il messaggio del Vangelo: la divinità che si cala nella vita quotidiana, un gesto straordinario d’amore”.

La presidente del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi, ha sottolineato la bellezza dell’evento, affermando che “questo è il Natale di tanti cantieri aperti, ma anche di tanta soddisfazione. Stiamo lavorando per darvi una città più bella”.