Roma, Tmb Salario, Minnucci: Non si accetteranno proroghe di chiusura
“La struttura di via Salaria deve chiudere a prescindere dal nuovo piano industriale sbandierato ai quattro venti in questi ultimi giorni”
“Le espressioni di giubilo con cui i grillini hanno annunciato l’istallazione dei nasi elettronici per il rilevamento degli odori nelle aree Tmb di Rocca Cencia e via Salaria rappresentano l’ennesima presa per i fondelli perpetrata nei confronti dei romani” lo ha detto il Consigliere Regionale PD, Emiliano Minnucci.
“La Raggi, piuttosto che la Montanari, devono capire un paio di cosette: la prima è che il monitoraggio delle emissioni odorigene è fondamentalmente un risultato raggiunto da tutti quei cittadini che da mesi stanno denunciando queste situazioni deplorevoli vissute nelle aree Tmb della città. La seconda, per quanto riguarda il III Municipio, è che non si accetteranno proroghe di chiusura dell’impianto come ha fatto già intendere in queste ultime ore la stessa Montanari.
Non c’è riconversione che tenga: la struttura di via Salaria deve chiudere a prescindere dal nuovo piano industriale sbandierato ai quattro venti in questi ultimi giorni, soprattutto dopo lo schiaffo del soldato ricevuto dalla Raggi da parte del ministro Costa.
Il Ministero è stato chiaro: a bloccare il piano rifiuti è l'assenza delle indicazioni della Città metropolitana di Roma a guida pentastellata. In quest’ottica – ha concluso Minnucci – partecipare alla manifestazione di domani pomeriggio in via Salaria è un atto dovuto a sostegno di quel pezzo di città che si sveglia e va a dormire con la puzza di mondezza sotto il naso”.