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Roma, tragedia a Monteverde: trovato cadavere di un 28enne

E’ stato rinvenuto in un cortile di un palazzo di via Colautti, dal quale sarebbe precipitato

Tragedia tutta dai contorni tutta da chiarire quella avvenuta oggi pomeriggio a Roma, in zona Monteverde. Intorno alle 16 un ragazzo di 28 anni, le cui generalità non sono ancora note, è stato trovato cadavere in un palazzo di via Arturo Colautti, presso il cortile interno. Il volo sarebbe avvenuto dal quinto piano dello stabile. Data l’elevata altezza, inutile si è rivelato l’ intervento dei soccorsi: i sanitari del 118 hanno tentato di rianimare il ragazzo, il cui corpo era coperto da un lenzuolo.

Sul posto sono giunti i poliziotti del Commissariato Monteverde, che hanno avviato le indagini atte a chiarire la dinamica della disgrazia. Nessuna pista è esclusa e per il momento è difficile formulare ipotesi plausibili.  Riportiamo soltanto le indiscrezioni che stanno circolando in queste ore, ma che vanno prese con il beneficio del dubbio.  C’è chi ipotizza che il 28enne sia entrato nella casa di un amico, che gli avrebbe aperto dopo che la vittima gli avrebbe citofonato. Tuttavia è ancora ignoto il motivo per il quale il giovane sia caduto e attualmente non viene scartata alcuna ipotesi.

                                                       AGGIORNAMENTO

Cominciano a emergere i primi dettagli sulla tragedia avvenuta ieri pomeriggio a Monteverde, dove un ragazzo di 28 anni è stato trovato cadavere in un cortile di via Colautti. Innanzitutto, da “Il Messaggero” si apprende che la vittima è Davide G., romano che studiava all’università La Sapienza ed era appassionato di fotografia.

Il quotidiano di via del Tritone riferisce che la causa del tragico volo dal quinto piano sia stata l'intenzione di suicidarsi. Sembra che Davide, poco prima di gettarsi dalla finestra, abbia inviato un messaggio su Whatsapp al padre, preannunciando le sue intenzioni e quasi scusandosi per un gesto che all’apparenza può sembrare vigliacco. Le motivazioni di questa drastica decisione, tuttavia, per ora restano un mistero.

Le indagini dei poliziotti del Commissariato di Monteverde proseguono visto che, sebbene nelle ultime ore l’ipotesi del suicidio abbia preso quota, restano dei punti oscuri che andranno necessariamente chiariti. Va sottolineato, infatti, che il 28enne si è lanciato all’interno di un palazzo che pare non frequentasse e nel quale al momento non risulta ci fossero parenti o amici. In questo caso, però, tutto necessita di conferma ed è su questo aspetto che si concentreranno le indagini, poiché è fondamentale capire in che modo e per quale ragione Davide si sia introdotto nello stabile di via Colautti, dove peraltro in passato si erano già verificati episodi analoghi.

Nell’attesa, non si può fare a meno di restare sgomenti di fronte a una tragedia simile e pensare al dolore che in queste ore stanno vivendo i genitori del ragazzo.

 

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