Roma. Tragedia sfiorata sotto il Campidoglio, grande pino crolla sulla strada
“In uno dei punti più trafficati di Roma un pino enorme è caduto e per un miracolo non si è schiantato contro auto, moto o persone”
E’ stata sfiorata la tragedia questa mattina, 20 luglio, verso le ore 7:15 nei pressi di Piazza Venezia, a due passi dal Campidoglio, a Roma, quando un grande pino è crollato sulla strada, precisamente in piazza d’Aracoeli, nel cuore della Capitale.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale del I gruppo Trevi che si sono attivati per la messa in sicurezza dell’area e la gestione della viabilità nella zona. Fortunatamente non vi sono persone coinvolte e non sono stati segnalati danni a cose. E’ stata ristretta la carreggiata ed è stato allertato il servizio giardini. (Adnkronos)
Secondo albero che cade in una settimana
Successivamente alla messa in sicurezza dell’area sono iniziati i lavori di rimozione del pino crollato all’altezza di via del Teatro Marcello. È il secondo albero che cade in una settimana. Giovedì scorso, il crollo di un altro pino sempre nei pressi di piazza d’Aracoeli. L’albero si è completamente sdradicato dal terreno, sfiorando la tragedia. In entrambi gli episodi non sono stati segnalati danni o feriti.
(Meg/Dire)
Alfonsi: pino caduto danneggiato da lavori
“A seguito dell’evento verificatosi qualche giorno fa a Piazza San Marco erano stati avviati monitoraggi urgenti su tutte le alberature presenti nel quadrante, procedendo in prima battuta con l’analisi visiva preliminare alle indagini strumentali. L’esito di queste ultime, alla base e in quota, su 14 alberature totali su piazza San Marco comporterà abbattimento di 3 pini e 1 cipresso”. Lo dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale.
“Il pino caduto questa mattina sulla careggiata stradale a Piazza dell’Ara Coeli era stato verificato a vista nella giornata di ieri dal Servizio Giardini, e per oggi era prevista l’esecuzione di ulteriori indagini strumentali per verificarne la stabilità. Da quanto è emerso dalle prime verifiche a seguito della caduta, la pianta è stata quasi certamente danneggiata nell’apparato radicale da lavori eseguiti anni addietro per il rifacimento dei marciapiedi, tanto da presentare la cosiddetta forma a ‘punta di matita’, ossia una sola radice centrale e nessuna radice laterale.
Abbattimento di due pini
Questi danneggiamenti espongono la pianta all’attacco dei funghi cariogeni, che degradano in un tempo anche molto lungo l’apparato radicale con gli effetti evidenziati”. Danni da funghi cariogeni anche per il pino situato nelle immediate vicinanze di quello caduto, per il quale sono state avviate le procedure di abbattimento. I tecnici del verde sono tutt’ora al lavoro per rimuovere l’albero e il completamento delle operazioni è previsto per le ore 13.00.
A seguire è previsto l’abbattimento di un secondo pino, situato all’angolo di via delle Tre Pile con Via del Teatro Marcello, cha appare anch’esso colpito da funghi e inclinato a vista. Per consentire l’esecuzione dell’intervento è stato stabilito il divieto di circolazione su Via delle Tre Pile e su via del Teatro Marcello dal capolinea autobus in direzione centro, con probabile traffico alternato su corsia residua.
In contemporanea vengono effettuate prove di trazione e alla base per altri pini nello stesso quadrante. L’attività di monitoraggio sulle alberature dell’intero quadrante è svolta in coordinamento con la Sovrintendenza Capitolina. (Com/Red/Dire)
Diaco: incapacità Gualtieri cura verde
“Poteva succedere una tragedia, e per un pelo non è capitato. Stamattina a piazza di Aracoeli, ai piedi della cordonata michelangiolesca del Campidoglio e di fronte all’insula romana, in uno dei punti più trafficati di tutta la Capitale, è caduto un pino enorme che per un miracolo non si è schiantato contro auto, motoveicoli o persone.
Il miracolo odierno non può però non farci affermare che occorre un intervento radicale per la cura dei pini della Capitale: Roma è una città allo sbando, con milioni di cittadini e di turisti abbandonati a se stessi e messi a serio repentaglio da una totale assenza di cura del verde e dalla mancata applicazione del Regolamento del verde e del paesaggio urbano.
“Sindaco dove sei?”
Basti pensare che nei giorni scorsi erano già caduti quattro alberi a piazza Venezia: ormai il sindaco attende solo la tragedia, siamo davvero molto preoccupati per tutta questa situazione. Senza contare che su gran parte dei viadotti della Capitale – esempio su tutti la situazione scandalosa dei viadotti dei Presidenti nel III Municipio – non è stato eseguito alcuno sfalcio, e basta il minimo innesco per scatenare un incendio dalle potenzialità devastanti.
Sindaco dove sei? Per ora ti meriti un bello 0 spaccato in pagella riguardo alla manutenzione e alla cura del verde urbano. Che vergogna”. Così in una nota il consigliere capitolino Daniele Diaco (M5s).
(Com/Red/ Dire)