Roma, Trovati 36mila euro nel confessionale di una chiesa. Il parroco…
Si fa strada l’ipotesi di una donazione “di ringraziamento” da parte di rapinatori
"Fino a qualche anno fa capitava che qualcuno lasciava delle offerte cospicue, anche mille euro, ma mai una cifra del genere. I soldi erano impachettati in due buste. Erano 18 mazzette da 2mila euro. Sono stati ritrovati sotto la seduta del sacerdote e non nella postazione del penitente". A parlare è Padre Giovanni Martire Savina, parroco di Santa Maria delle Grazie alle Fornaci dove martedì all'interno di un confessionale sono stati ritrovati 36 mila euro in contanti all'interno di due buste anonime.
"Il pacco è stato visto prima da un sacerdote e poi raccolto da una nostra collaboratrice. È stato lasciato forse martedì", aggiunge il sacerdote che spiega: "Certo una somma simile farebbe comodo alla parrocchia, ma questo non può andare a discapito di qualcun altro. Nessuna ipotesi può essere scartata. Saranno i Carabinieri a stabilire cosa è accaduto".
Aggiornamento: Nel giallo dei 36mila euro ritrovati nel confessionale della chiesa di Santa Maria delle Fornaci non si esclude che il denaro possa provenire o sia comunque collegato con la rapina al portavalori avvenuta l'1 giugno in via Aurelia 1287. Nel colpo, quattro banditi a volto coperto armati di mitragliette e fucili a pompa hanno assaltato alle 7 di mattina un furgone della Sipro che stava per fermarsi davanti a un supermercato per ritirare l'incasso settimanale.
Il bottino complessivo del colpo è stato di 1 milione e mezzo di euro. Tutte le piste al momento restano valide, ma al vaglio c'è anche l'ipotesi di una donazione "di ringraziamento" da parte dei rapinatori. (Ago/ Dire) (Foto di repertorio)
LEGGI ANCHE
Roma, Sala: Più facile fare sindaco a Milano. Buche ci sono anche da noi
Rampelli: Inaugurare area a Tor Marancia atto di cattivo gusto di Raggi
Garbatella, Foto di classe con saluto fascista. La preside:"Uno scherzo"