Roma, Ugl: 100 sagome di donne contro violenza di genere a P.zza S.Marco
Ad ogni sagoma allestita ai giardini di piazza Venezia è affissa la storia di una donna dal tragico epilogo
L'Ugl Lazio raddoppia il proprio impegno contro la violenza sulle donne. Una mission che si sviluppa durante tutti i giorni dell'anno e non si limita al solo periodo dedicato alla sensibilizzazione contro un fenomeno che, in questi ultimi anni, sta assumendo contorni drammatici.
Il sindacato ha allestito 100 sagome di donne a Roma presso i Giardini di Piazza San Marco (piazza Venezia) dove resteranno fino al prossimo 25 Novembre, la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Senza parole” che dà anche il titolo all’indagine dalla quale è emerso che i finanziamenti stanziati non risultano essere ancora del tutto operativi sui territori e che la loro assegnazione riflette il noto divario tra Nord e Sud, con quest’ultimo fortemente penalizzato dalla distribuzione di un minor numero di risorse nonostante la necessità di maggiore aiuto e di numerosi episodi di violenza contro le donne.
L’Ugl chiede al Viminale di gestire direttamente le case rifugio delle vittime di violenza perché i Comuni non riescono a farvi fronte e rischiano la chiusura: “E’ fondamentale – spiega il responsabile dell’Ugl Lazio Armando Valiani – che il ministero dell’Interno si prenda carico della gestione delle case rifugio, così come avviene per i migranti, attraverso un fondo autonomo gestito dalle Prefetture. C’è poi da rivedere le ripartizione dei fondi che penalizza il Sud a tutto vantaggio del Nord, così come risulta insufficiente che ci sia una struttura per ogni 400mila abitanti”.