Roma Umberto I, oncologia pediatrica chiuso dal 2020: tumori dei bambini si curano solo privatamente
Il reparto di Oncologia Pediatrica dell’ospedale Umberto I è abbandonato e nel 2014 era stato speso un milione per rinnovarlo
Era un reparto di eccellenza del Policlinico, unica struttura pubblica nel Lazio dedicata alla cura dei tumori pediatrici. Più di un milione di euro di investimenti per rimetterlo a nuovo nel 2014, oggi abbandonato.
Umberto I, oncologia pediatrica chiuso da due anni, la denuncia di famiglie e associazioni
Il reparto di Oncologia pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma è chiuso dal 2020. A causa della pandemia i piccoli pazienti erano stati trasferiti in altre strutture, private. Intanto, lo stato di emergenza è terminato, ma di fatto, da quella data, il reparto non è stato più riaperto.
Una chiusura che lascia all’ospedale Bambino Gesù e al Gemelli, il compito di gestire e ospitare pazienti affetti da quel tipo di patologie. Le strutture però, lo ricordiamo, sono in mano ai privati.
Alcune associazioni per la lotta ai tumori infantili hanno provato a far sentire la propria voce, inviando alcune lettere all’Assessorato alla Sanità e alla Presidenza della Regione Lazio. L’iniziativa, almeno ad oggi, pare non aver sortito effetto alcuno.
Dopo il rinnovamento del 2014, il reparto era stato arricchito con dieci posti letto, un’area gioco, camere con bagno privato con relativa cucina per le famiglie e una stanza adibita a scuola.
Una riorganizzazione che ad oggi, pare sia servita a poco. Nel frattempo, giorno dopo giorno, le domande in merito aumentano, mentre le risposte tardano incomprensibilmente ad arrivare.