Roma, urologo si finge Mattarella al telefono per ottenere una posizione al Gemelli
L’urologo ora dovrà affrontare un processo per l’accusa di falso e sostituzione di persona mossa dall’ospedale Gemelli
Un medico di 56 anni ha chiamato gli alti vertici del Policlinico Agostino Gemelli di Roma fingendosi il capo dello Stato Sergio Mattarella.
La truffa
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe chiamato i manager dell’ospedale fingendosi Mattarella, e chiedendo di prenderlo in considerazione, garantendone la professionalità e riportando di seguito tutti gli studi svolti all’estero, gli interventi all’avanguardia e le pubblicazioni scientifiche.
La telefonata ha destato non pochi sospetti ai vertici dell’ospedale, anche se le comunicazioni sono finite con l’invito a presentare un curriculum da uno dei manager.
Quando il medico si è presentato al colloquio ha presentato il curriculum insieme a una lettera scritta su carta intestata della Presidenza della Repubblica, con tanto di referenze firmate dal Presidente Mattarella.
Le indagini
Il manager dell’ospedale, dunque, inizia a chiedere e scopre anche altri ospedali erano stati contattati. A quel punto, il manager si mette in contatto con il Quirinale, dove assicurano che il Presidente della Repubblica non è solito raccomandare parenti e nipoti.
Le accuse
L’ospedale denuncia l’uomo, che viene subito rintracciato dalle forze dell’ordine grazie al numero di telefono. Ora dovrà affrontare un processo per l’accusa di falso e sostituzione di persona.