Roma, va in banca con invalida 90enne chiedendo di farsi accreditare 32.000 euro: arrestato 48enne
Prontamente il personale della banca si è insospettito e ha allertato i Carabinieri
I Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 48enne della provincia di Frosinone, con precedenti, gravemente indiziato del reato di circonvenzione di persona incapace.
L’uomo si è recato presso un istituto di credito di via Nomentana unitamente a una 90enne residente a Roma, invalida civile e in attesa di nomina di tutore, chiedendo di effettuare un trasferimento di denaro, pari a 32.000 euro, dal conto della donna a proprio favore. A quel punto il personale della banca si è insospettito e ha allertato i Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Roma San Basilio intervenuti sul posto hanno fermato e identificato il 48enne, trovato anche in possesso di 1.150 euro in contanti, appartenenti alla vittima.
Dagli accertamenti eseguiti dai Carabinieri è emerso, inoltre, che il 48enne, già lo scorso 11 gennaio 2024, aveva tentato una analoga operazione presentandosi come nipote della vittima, prelevandola dal centro assistenziale a cui era affidata.
L’arrestato è stato condotto nel carcere romano di Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura degli arresti domiciliari.
Il denaro recuperato dai Carabinieri è stato riconsegnato alla vittima.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino a eventuale sentenza definitiva.