Roma, va in scena #SottoMarino2.0: foto dal Municipio VIII
Temporale a Roma. Ecco le foto dai cittadini del Municipio VIII
"Un temporale così non l'ho mai visto in vita mia. Visibilità sul raccordo sotto i 100m, gente che si fermava direttamente in corsia d'emergenza". Scrive così su Facebook Michele, riferendosi al temporale che dal pomeriggio di ieri si è abbattuto su tutte le zone della Capitale, creando disagi al traffico, ma non solo. In alcuni casi, come abbiamo raccontato, si sono verificati anche episodi estremi: in zona Cecchignola un albero si è abbattuto su tre auto in sosta.
Lasciarsi andare ad ironie è sempre molto facile, e, se il temporale non si arresterà probabilmente Facebook e Twitter saranno nuovamente invasi dall'hashtag che ha caratterizzato le alluvioni dello scorso Gennaio, #SottoMarino, atto 2. O 2.0, come lo abbiamo chiamato noi. Alcuni su Facebook, infatti, già rincarano la dose; Marco scrive: "Marino, mo la Tangenziale la riapri col cazzo!". Certo è, che al di là dell'ironia del web e di ogni possibile hastag, ci si chiede come sia possibile che, ogni volta che un temporale è annunciato da giorni, alla fine ci si debba ritrovare con le strade allagate, e sempre più impreparati, come se le piogge passate nulla ci avessero insegnato.
E allora ecco arrivare le prime foto e le prime segnalazioni alla redazione di Romait. Nella zona del Tintoretto, nei pressi del Centro Commerciale I Granai, addirittura ci informano che un tombino, a causa dell'enorme quantità di acqua, sembrava essersi trasformato in un geyser. Le foto ce le manda Fabio Roscani, anche portavoce della Costituente FdI in Municipio VIII. Riguardano tutte il quadrante Tintoretto e Roma '70, in Municipio VIII. Strade allagate e difficoltà a circolare, tanto che le macchine – come si vede dalle foto – sono state costrette a fare inversione per tornare indietro, passando sopra i marciapiedi. Difficoltà nella circolazione, a causa delle grandi pozzanghere, anche sul tratto che conduce verso viale Erminio Spalla: macchine incolonnate l'una dietro l'altra, in attesa di poter passare. E mentre scriviamo, il temporale sembra non arrestarsi…