Roma, venerdi 29 a rischio treni, asili, scuole e uffici
La mobilitazione indetta dall’USB: si fermano i lavoratori di tutte le categorie pubbliche e private
Ancora una protesta, ancora uno sciopero: venerdì 29 novembre si fermano i lavoratori di tutte le categorie pubbliche e private. Ad indire lo sciopero del 29 novembre l’USB, Unione Sindacale di Base.
Anche a Roma a rischio dunque trasporti, scuole, sanità e servizi negli uffici. “Venerdì 29 novembre 2019 il servizio al pubblico potrebbe non essere garantito nelle forme e nei tempi usuali, in considerazione dello svolgimento di uno sciopero del personale per l'intera giornata indetto dall’Associazione Sindacale USB – Unione Sindacale di Base” – si legge sul sito del Comune di Roma.
In un venerdì che si prospetta “nero”: incerto il transito dei treni di Ferrovie Italiane, asili nido e scuole fino all’università, uffici pubblici.
Per quanto riguarda lo sciopero della scuola di venerdì 29 novembre incrocia le braccia il personale docente e dirigente, di ruolo e precario. In tale comparto aderisce alla mobilitazione anche SISA – Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente. Scioperano anche i dipendenti del Gruppo FS Italiane: braccia incrociate, e dunque treni a rischio dalla mezzanotte alle 21.
Dopo le mobilitazioni delle scorse settimane nessuno sciopero previsto per i dipendenti di Atac e Roma Tpl: nel giorno della mobilitazione nazionale a Roma si “salvano” bus, ferrovie e metropolitane. I servizi saranno regolari.
Potranno dunque utilizzare i mezzi pubblici coloro che si recheranno in piazza. Fridays For Future, il movimento dei giovani per il clima ispirato da Greta Thunberg, organizza il suo quarto sciopero globale per il clima. Non una data qualunque: dai ragazzi lo sciopero venerdì 29 novembre, in occasione del Black Friday, per contestare un modello di consumo ritenuto esasperato e non sostenibile. Dalle 9 alle 13 prevista la manifestazione: il corteo da piazza della Repubblica raggiungerà piazza del Popolo, dopo aver percorso via Vittorio Emanuele Orlando, largo di Santa Susanna, via Barberini, via Sistina, piazza della Trinità dei Monti e viale Gabriele D’Annunzio. All’iniziativa, è prevista la partecipazione di 15mila persone.