Roma. Via Labico, la strada dello spaccio della Yaba, droga della pazzia
Tra appartamenti sovraffollati e alloggi di fortuna, il mercato della Yaba offre opportunità di facili guadagni a senza casa e disoccupati
Si concentrano tutte in via Labico le attenzioni dei Carabinieri della Compagnia Casilina impegnati nella lotta al traffico di Yaba, la potente droga sintetica che tenta di invadere la Capitale. Una pasticca costa dai 5 ai 10 euro. Piace molto alle comunità del sud est asiatico, ed è nota per essere considerata 'la droga della pazzia'. Qualcuno la chiama 'la droga di Hitler' o la 'droga dei kamikaze'. Tra i cittadini delle Filippine è nota come shabù.
Si tratta di un potente mix di metanfetamine e caffeina con effetti devastanti sul fisico di chi la assume simili a quelli del crack: non si sente piu' la fame, aumentano la resistenza allo sforzo fisico, la propensione all'aggressività ma anche il rischio di disordini psichiatrici causati da danni cerebrali permanenti.
A giudicare dagli ultimi risultati delle operazioni delle forze dell'ordine, nella Capitale c'è un luogo preferito per lo spaccio di questa sostanza e si trova nel multietnico quartiere di Torpignattara, esattamente in via Labico. Non è infatti casuale la forte presenza di questa droga in un territorio in cui vivono folte comunità del sud est asiatico.
In via Labico in particolare, tra appartamenti sovraffollati e alloggi di fortuna, il mercato della Ya-ba pare offrire opportunità di facili guadagni a senza casa e disoccupati della zona. Poco più di un anno fa, i Carabinieri della Compagnia Casilina hanno effettuato in via Labico, il più grande sequestro di questa sostanza in Italia: 5.300 pasticche pronte per essere immesse nel mercato della Capitale.
Un mega blitz che ad oggi non sembra aver spezzato la spirale di spaccio. Dal dicembre a luglio scorsi i militari hanno arrestato sempre nei pressi della stessa via di Torpignattara, tredici spacciatori di ya-ba, tutti cittadini del Bangladesh e sequestrato altre 1.000 pasticche della droga sintetica. Nelle scorse ore i militari hanno arrestato per spaccio di ya-ba un altro 31enne del Bangladesh.
Sei giorni fa, questa volta la Polizia, ha messo le manette ai polsi, sempre in via Labico, ad un bengalese di 38 anni sorpreso a vendere 'ya ba' ad un suo connazionale. Sequestrate 30 pasticche. (Ag. Dire)