Sala dei Grappoli di Castello Banfi, proviamo il nuovo menu primavera-estate di chef Francone
“Ogni piatto racconta chi sono, dove sono stato e chi ho incontrato”, dice lo chef Domenico Francone che ci accoglie nella Sala dei Grappoli
‘’Ogni piatto racconta chi sono, dove sono stato e chi ho incontrato’’.
Così lo chef stellato Domenico Francone accoglie gli ospiti con il menù degustazione ‘’Passeggiata in Toscana’’ nella Sala dei Grappoli, il ristorante gourmet del Relais Chateaux Castello Banfi tra le splendide colline della Val D’Orcia poco distante da Montalcino.
Il Castello ha riaperto per la stagione primaverile ed è già al completo con una clientela internazionale composta soprattutto da turisti americani e brasiliani. Ma ci siamo anche noi, italiani doc.
Sempre notevole allo sguardo l’imponente bellezza del castello, il panorama verde e luminoso che non ha eguali, così come l’ospitalità, l’eleganza e l’accoglienza del Borgo. Le camere raffinate, dotate di ogni comfort, ne fanno uno dei luoghi di lusso più amati dai turisti di ogni parte del mondo.
Il calore delle materie prime e la cifra stilistica dello chef Domenico Francone rielaborano in chiave gourmet la tradizione e rendono la sua cucina una delle migliori non solo della Toscana ma di tutta Italia.
Si comincia con un benvenuto dello chef fatto di sapori delicati ma incisivi che all’occhio si presentano con un gioco di apparenze, ma che al loro interno celano elementi culinari raffinati. Lo degustiamo con un Banfi brut 2013 ‘’Sala dei Grappoli’’, una bella freschezza unita a una nota finale più risoluta al palato.
Il menù esordisce con un battuto di manzo a km zero, condito con una salsa d’uovo e accompagnato da chips di mais. Beviamo un Fontanelle 2019, chardonnay elegante e deciso.
Con il risotto riserva San Massimo, condimento Balsamico Etrusco, funghi Cardoncelli, con ragù di anatra e mandorla c’è da trasecolare. Il sapore è avvolgente, caldo, sapido e avviluppa i nostri sensi. Non c’è altro piatto che potrebbe soddisfarci di più. Un viaggio qui vale almeno questo risotto dal gusto che sale al palato a ogni boccone. Con questa pietanza sorseggiamo un Poggio alle Mura Rosso di Montalcino 2018, rosso intenso, fruttato e ben strutturato.
Nel momento in cui pensiamo che l’acme dell’eccellenza sia stato toccato dallo chef Francone con il risotto, ecco che gustiamo il tortello maremmano ‘’a modo mio’’. Forse si supera persino il risotto. Un connubio di sapori, di tradizione e gourmet nella pastosità del tortello, perfetta, con la carne che lo farcisce e la salsa con pomodoro che lo rende inappuntabile. Sorseggiamo il Brunello di Montalcino Vigna Marrucheto 2017, rosso rubino per un vino dalla struttura tonda, corposa.
Una graditissima sorpresa e regalo dello chef Francone, conoscendo i nostri gusti, sono i Pinci al ragù di cinghiale che assaporiamo con un Summus del 2018, un super tuscan profondo e dal corpo imponente.
La rostinciana in crepinette alla brace è morbidissima, vellutata, è accompagnata da asparagi e patate cucinate nelle varie declinazioni: al forno e fritte. Una pietanza che ricorda il passato, la rostinciana è tipicamente toscana, ma in questo caso supera ogni aspettativa grazie alla qualità della materia prima e lo stile, la passione e la tecnica del grande chef. Il Poggio All’Oro Brunello di Montalcino Riserva 2015 è il gioiello superbo di Casa Banfi che accompagna la prelibatezza di carne. Un Brunello Riserva raffinato e articolato che non lascia spazio a titubanze.
Per concludere, la torta setteveli è un tripudio di sapori e un omaggio dello chef Francone a noi. Elegante alla vista e preziosa al palato con i suoi strati di cioccolato, nocciola e bavarese.
Un trionfo del gusto. La assaporiamo con un Florus 2018, storico vino da dessert Banfi, vellutato e in equilibrio tra aromi fruttati e freschi.
La nostra splendida cena termina con la piccola pasticceria tra raffinatezza e golosità. La Sala Dei Grappoli con la cucina stellata di Chef Francone, il servizio di sala impeccabile del sommellier Edoardo Lenzini e la regia del restaurant manager Gionata Cortellazzi, resta sempre un luogo magico dove trascorrere momenti indimenticabili.