Salario accessorio, I Municipio sostiene i dipendenti comunali
Mozione volta a garantire gli attuali livelli retributivi dei dipendenti di Roma Capitale
Dopo la manifestazione dei dipendenti capitolini in Campidoglio, il governo si è mostrato disponibile a licenziare in tempi brevi un decreto sul salario accessorio, permettendo, così, il pagamento del mese di maggio. A seguito della notizia, il Consiglio del Municipio I Roma Centro, ha approvato una mozione volta a garantire gli attuali livelli retributivi dei dipendenti di Roma Capitale.
“Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione della mozione sui livelli retributivi dei dipendenti capitolini” – dichiarano Cioffari, Argilli e Manca (Gruppo SEL Municipio Roma I Centro). Con questa mozione – aggiungono – “invitiamo il sindaco Marino e la Giunta di Roma Capitale ad attuare tutte le azioni possibili volte a non toccare in nessun modo gli attuali livelli retributivi dei dipendenti comunali e ad accelerare i processi di rinnovamento dell’Amministrazione Capitolina, affinché possano essere riconosciuti ed esaltati il lavoro e le professionalità dei dipendenti capitolini che ogni giorno, con dedizione, professionalità e senso di appartenenza, contribuiscono al funzionamento di tutti i servizi erogati ai residenti e non di Roma Capitale”.
Cioffari, Argilli e Manca, inoltre, sostengono la necessità di aprire immediatamente “un tavolo di confronto con rappresentanze sindacali e Municipi per ridurre l’impatto che le revisioni imposte rischiano di produrre sulle retribuzioni, al fine di scongiurare le decurtazioni nelle buste paga dei dipendenti capitolini dopo il mese di maggio”.
Attualmente il tavolo di confronto è sospeso e rinviato a data da destinarsi, per volontà del vicesindaco Luigi Nieri, proprio a seguito della comunicazione del governo di intervenire in materia con un decreto legge.
Soddisfazione anche da parte di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale per l’esito della votazione della mozione. “Facciamo presente – dichiara Stefano Tozzi – che il tema delle consulenze d'oro è stato evidenziato da FdI con un emendamento all'atto che è stato bocciato dalla maggioranza che si è vista costretta a votare un odg separato per iniziativa della Lista Marino proprio su questo tema. Quindi, di fatto, è passata la nostra linea al Sindaco e agli assessori di tagliare immediatamente le consulenze esterne in Campidoglio, a sostegno dei dipendenti comunali e contro le consulenze d'oro”.