Salvini tira le orecchie a Virginia Raggi: Si può fare di più
Il leader della Lega dice di parlare “da romano d’adozione” e sciorina le sue lamentele su questo e quello
Doppio binario, come al solito. Alleati a Palazzo Chigi, Lega e M5S sono in competizione al Campidoglio.
O meglio: in competizione per il Campidoglio, visto che i dissidi attuali vanno letti nella prospettiva delle prossime Comunali. Che non sono proprio dietro l’angolo, visto che l’epilogo naturale dell’attuale consiliatura arriverà solo nel 2021, ma che stanno polarizzando con larghissimo anticipo i contrasti tra la maggioranza pentastellata e i diversi partiti dell’opposizione.
Questa volta, però, l’attacco a Virginia Raggi non arriva dai politici locali ma addirittura da Matteo Salvini. Che ai microfoni di Rtl 102.5 non è affatto tenero con la Sindaca e “da romano d’adozione” si lamenta delle molte cose che non funzionano come dovrebbero. Allo stesso tempo, da quel furbacchione che è, non manca di parlare bene di se stesso. Ovvero delle sue attività di Ministro dell’Interno.
"Per quanto è nei miei poteri su sicurezza e ordine pubblico ci sto mettendo l'anima e i soldi per Roma” ma dall’attuale amministrazione “mi aspetto di più, serve di più, si può fare di più. La pulizia, la gestione dei mezzi pubblici, le strade. Non possono essere l'esercito o i poliziotti a rattoppare le buche”.
Conclusione: “Spero che [Virginia Raggi] trovi modo di organizzarsi e lavorare meglio perché è una città che merita assolutamente di più rispetto a quello che ha oggi”.
Da parte della Sindaca, almeno per ora, nessuna replica. Forse perché è troppo presa dai problemi della città, a cominciare dall’emergenza rifiuti, o forse perché in questo momento la parola d’ordine nel M5S è evitare polemiche con gli alleati di governo: la coabitazione a Palazzo Chigi deve durare e di questioni complicate ce ne sono già sin troppe.