Sarri ha avuto la reazione che voleva, arrivano 3 punti d’oro: Lazio 2-0 Sassuolo
La Lazio di Maurizio Sarri, dopo due sconfitte consecutive, torna a vincere nella sfida dell’Olimpico contro il Sassuolo per 2-0
La sconfitta con l’Inter è stata piuttosto dolorosa, soprattutto per una prestazione che ha lasciato l’amaro in bocca. Sarri non ha gradito l’atteggiamento dei suoi a Milano e contro il Sassuolo ha deciso di correre ai ripari, tanto che Milinkovic-Savic è stato relegato in panchina dopo la pessima prestazione contro i nerazzurri. Di certo contro il Sassuolo erano necessari i 3 punti, anche in virtù della vittoria della Juventus sul campo del Lecce. La Lazio stasera ha saputo vincere soffrendo, contro un Sassuolo decisamente in forma e che ha messo in difficoltà molte big durante questa stagione.
Primo Tempo
La prima metà di gara è partita subito ad alti giri di motore, con una Lazio che trova il vantaggio dopo 7 minuti di gioco. L’arbitro Irrati convalida il gol dopo un check al VAR, ma poi dopo un secondo consulto decide di annullare la segnatura di Immobile. I ragazzi di Sarri però non tardano a rimediare, quando Felipe Anderson viene imbeccato da un grandissimo passaggio di Marcos Antonio: il 7 biancoceleste insacca il pallone al 14′. La Lazio è arrembante, anche se il Sassuolo non demorde e tenta a sprazzi di trovare il pareggio. La difesa di casa però è attenta e non fa avvicinare gli avversari all’area difesa da Provedel, complice una grande prestazione di Marcos Antonio. Dalla mezz’ora il Sassuolo alza il ritmo e la Lazio non riesce a trovare molti spazi, concedendo qualcosa alla squadra di Dionisi. Il primo tempo si chiude sull’1-0 con l’infortunio di Vecino, costretto a lasciare il campo in favore di Milinkovic Savic.
Secondo Tempo
L’avvio di secondo tempo è targato Sassuolo, con una Lazio che prende troppi rischi nel riorganizzare le idee. Durante i primi minuti sembra di vedere lo stesso Milinkovic Savic di Milano, con poca lucidità e forse troppa superficialità. La seconda frazione di gioco risulta molto più noiosa rispetto alla prima, anche se il Sassuolo prova più volte a trovare il pareggio. Provedel compie un piccolo miracolo sul tiro di Berardi al 70′. Per la Lazio non finiscono i problemi, quando Marcos Antonio è costretto a uscire dopo i dolorosi crampi dovuti all’immenso sforzo fatto in 75 minuti. Indubbiamente il brasiliano è il migliore in campo. La Lazio prova un’incursione con Zaccagni, ma il suo cross finisce sul braccio di un difensore del Sassuolo: secondo Irrati non c’è rigore. Negli ultimi minuti gli spalti dell’Olimpico vivono attimi di paura, con il Sassuolo che va più volte vicino al pareggio, forse meritato, ma nei minuti di recupero Toma Basic trova il suo primo gol stagionale. Il 2-0 arriva al 91′ dopo una partita vinta di sofferenza.
Pagelle
Provedel – 6,5
Il portiere ex Spezia non è stato praticamente impegnato. Al 70′ compie un piccolo miracolo su Berardi.
Lazzari – 6
A tratti ha mostrato le sue abilità nelle galoppate a tutta fascia. Bene anche in fase difensiva.
Casale – 6,5
Tiene sotto controllo il tridente neroverde e prende in mano la leadership solitamente padroneggiata da Romagnoli.
Patric – 6
Quando il Sassuolo ha avuto occasioni, sono arrivate quasi sempre dalle sue parti. Ma nei minuti finali salva letteralmente il risultato.
Marcos Antonio – 7
Fa una grande partita in impostazione e in fase di interdizione. Grande assist in favore di Felipe Anderson.
Vecino – 6
Partita ordinata la sua, purtroppo è costretto a uscire per infortunio prima del fischio dell’intervallo.
Luis Alberto – 6
Non ha inciso come ha ben fatto negli ultimi mesi. Poco lucido, ha contribuito più in fase di interdizione.
Felipe Anderson – 7
Mette a segno un gol favorito da uno splendido assist. Si spende molto anche in fase difensiva, come sempre.
Immobile – 6
Nel primo tempo va in gol, ma se lo vede annullare dopo un secondo check del VAR. Poi le difficoltà fisiche si fanno ancora sentire e sparisca dai radar. Sufficienza meritata per il suo spirito combattivo e di sacrificio.
Zaccagni – 6,5
Ci aveva abituato a grandi cose nel 2023, ma nelle ultime uscite sembra più appannato, forse stanco e un po’ sulle gambe. Poi però fa l’assist per il 2-0 e regala il gol a Basic.
Milinkovic Savic – 6 (44′)
A parte un paio di intuizioni nel secondo tempo, non fa niente di più. Tuttavia la sufficienza è meritata per l’impegno.
Hysaj – 6 (67′)
Chiamato a gestire e a metter un po’ d’ordine, l’albanese si muove diligentemente.
Pedro – 5,5 (67′)
Lo spagnolo non si è immerso pienamente nel gioco e dal suo ingresso non ha inciso.
Basic – 7 (73′)
Forse è l’unico a mettere in serio pericolo Consigli nel secondo tempo. Grazie a un gran tiro fa la barba al palo, poi trova la rete al 91′.