Sbloccato il “Tesoretto” da 38 milioni di euro per Roma Capitale

Con la firma del Ministro per l'economia Pier Carlo Padoan è stato sbloccato e reso operativo il cosiddetto "tesoretto" di 38 milioni di Euro che servirà per la realizzazione di 26 interventi nella città di Roma, che vanno dal centro storico, come nel caso di Piazza Augusto Imperatore, fino alle periferie, come per Centocelle o per la Prenestina. Interventi che a detta di Gianni Paris, presidente della commissione Roma Capitale, che ha reperito i fondi, promettono anche di smuovere un indotto di milioni di euro, utili all'economia e all'occupazione romana. 

Nell'esprimere soddisfazione per la firma, l'ultima dopo quella del Ministro Lupi, posta dal Ministro dell'economia al decreto per Roma Capitale, che rende operativo il programma di opere selezionate dalla commissione Roma Capitale, Paris ha fatto sapere in una nota che l'attenzione e l'impegno personale del presidente e della Commissione saranno ora rivolti "al monitoraggio delle fasi di appalto e alla puntuale realizzazione degli interventi varati, importanti e utili per il territorio e i cittadini, ma anche alle opportunità offerte dal decreto Sblocca- Italia, come quella che permetterà la realizzazione del Ponte dei Congressi, punto focale del collegamento con Fiumicino anche per il futuro stadio". 

A detta dell'amministrazione i fondi non mancheranno neanche per gli interventi al trasporto pubblico locale della Capitale: «Stiamo cercando di individuare un ventaglio di soluzioni possibili. Siamo certi che nel 2015 ci saranno risorse sufficienti per il trasporto pubblico locale, come indicato nel piano di rientro e dobbiamo individuare nei prossimi giorni delle soluzioni concrete per il bilancio 2014. Ma io sono ottimista». Queste le dichiarazioni del sindaco Ignazio Marino, il quale conferma dunque che ci saranno, nel 2015, i fondi per risolvere la questione del trasporto pubblico a Roma.