Scegliere una facoltà di Psicologia a Roma
Per iscriversi alla facoltà di Psicologia a Roma basterà scegliere tra Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e il Corso di laurea Magistrale in Psicologia
In Italia esistono 17 facoltà di Psicologia. È possibile ottenere la laurea in Psicologia anche frequentando il relativo corso di laurea alla facoltà di Psicologia e Scienze della formazione e di Scienze Cognitive o in altri 13 atenei nei corsi di laurea in Scienze tecniche psicologiche all’interno della facoltà di Scienze della formazione.
Nel caso in cui si voglia studiare Psicologia a Roma c'è anche la possibilità di iscriversi ai corsi proposti da UniCusano, l'Università telematica Roma Università telematica Roma. Frequentare il corso di Psicologia a Roma all’UniCusano vi permette di usufruire del servizio navetta messo a disposizione che vi porterà direttamente in sede, ma non solo.
Le lezioni di Psicologia proposte da UniCusano vengono fatte in aule spaziose e davvero attrezzate (con WiFi, Lavagne Interattive Multimediali ecc). Iscriversi in facoltà è davvero molto semplice, anche grazie al continuo supporto del tutor che avrete a disposizione. Quest'ultimo vi supporterà in tutte le occasioni, sia per quanto riguarda l'iscrizione sia se avete domande in merito al vostro percorso di studi.
Per iscriversi alla facoltà di Psicologia a Roma basterà scegliere tra Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e il Corso di laurea Magistrale in Psicologia. Per chi non può recarsi in sede, Unicusano propone anche corsi in modalità e-learning per studiare direttamente da casa.
Obiettivi del corso di laurea in Psicologia
La laurea in Psicologia prevede corsi di laurea più specializzati come Psicologia clinica, Psicologia scolastica e Psicologia delle organizzazioni. La laurea in Psicologia offre allo studente conoscenze teoriche sulla psicologia e competenze tecniche in vista di un futuro professionale.
Le materie studiate per la laurea in Psicologia sono: psicologia generale, sociale, dello sviluppo, del lavoro, clinica, biologia, neuroscienze e l’inglese. L'ultimo anno del percorso di studi e la laurea magistrale prevedono molti mesi di tirocinio in istituti, ospedali e scuole.
Per accedere ai corsi di laurea in Psicologia bisogna essere in possesso di un qualsiasi diploma quinquennale. I ragazzi che hanno frequentato un liceo psicopedagogico o un liceo classico sono avvantaggiati. La laurea in Psicologia non prevede un test d’ingresso selettivo ma solo una prova per verificare il livello dello studente.
Quali sono gli obiettivi del corso di laurea in psicologia?
potenziare le capacità trasversali finalizzate alla valutazione delle situazioni e dei contesti (formativi e lavorativi) in cui lo studente si viene a trovare durante il percorso accademico;
acquisire dei fondamenti teorici e metodologici in tutti i settori che caratterizzano i vari ambiti della psicologia, attraverso le conoscenze e le competenze specifiche, anche nel quadro di una formazione interdisciplinare attenta alle dimensioni pedagogiche, antropologiche, sociologiche;
conoscere le diverse caratteristiche dei contesti lavorativi in cui opera lo psicologo in vista della maturazione di un progetto professionale personalizzato.
Sbocchi professionali
Per diventare Dottore in Psicologia è obbligatorio conseguire sia la laurea triennale che magistrale in ambito psicologico. Per essere Psicologo invece, è fondamentale un tirocinio di 1000 ore, il superamento dell’Esame di abilitazione e l’iscrizione all’Albo degli Psicologi.
Si possono anche seguire dei corsi di specializzazione post-laurea (obbligatori per coloro che vogliono lavorare nel settore della sanità), come ad esempio in neuropsicologia e/o criminologia. Le branche della psicologia sono davvero moltissime ecco perché per avere maggiori di trovare lavoro è meglio dedicarsi esclusivamente ad un ambito specifico.
Dove opera lo Psicologo?
Settore scolastico: lo psicologo ha la possibilità di fornire sostegno ai bambini con difficoltà o disturbi dell’apprendimento, favorire il dialogo tra genitori e insegnanti e organizzare corsi di formazione per i genitori;
Bambini: lo psicologo favorisce il benessere del bambino e della sua famiglia, aiutandolo in periodi difficili;
Famiglia: lo psicologo aiuta la famiglia in caso di conflitto di coppia o necessità di mediazione, valuta l’idoneità dei genitori in caso di affidamento o adozione e in caso di interventi educativi sui minori;
Sanità e Assistenza Sociale: qui, lo psicologo opera in comunità di recupero, offre sostegno in caso di dipendenze, lavora negli ospedali (come assistente ai traumatizzati), fornisce consulenze mediche, cura disturbi dello sviluppo e dell’alimentazione e si occupa anche di prevenzione.
Terza età: lo psicologo della terza età assiste gli anziani e li segue in questa importante fase della vita, si occupa della loro salute e risponde a quesiti di sessuologia;
Immigrazione: lo psicologo svolge un ruolo fondamentale presso le cooperative sociali, per favorire l’integrazione psicologica dei migranti;
Selezione e formazione del personale aziendale: lo psicologo del lavoro interviene nei processi di selezione durante i colloqui, valuta il potenziale, misura il rischio da stress da lavoro, gestisce i processi di orientamento al lavoro;
Sport: si occupa del benessere dell’atleta, della sua motivazione, dell’integrazione nella squadra, individua i suoi punti di forza e di debolezza e lo aiuta nella preparazione;
Diversamente abili: il ruolo dello psicologo diventa fondamentale in caso di assistenza dei diversamente abili e delle loro famiglie;
In campo legale, lo psicologo fornisce assistenza ai minori in tribunale, nel corso di visite domiciliari, valuta l’idoneità per adozioni e affidamenti, fa consulenza negli istituti penitenziari.